Sampmania: Cassano è tornato
Lui a differenza di altri però ha messo nella sua prova anche quella personalità di cui questa squadra ha disperatamente bisogno. Lo ha fatto con gesti tecnici sublimi e con qualche parola rivolta ai compagni. In una squadra di media fascia come la Samp, Cassano è un leader e in carriera lo ha già dimostrato. Certe caratteristiche non si perdono anche dopo un lungo periodo di inattività.
Ora tocca a Zenga agire senza paura e lanciare Cassano sempre in campo. Correa non è ancora pronto per essere titolare in serie A ed è inutile forzare la mano, il rischio è quello di bruciarlo. Allora spazio a Fantantonio che insieme a Muriel ed Eder possono far sognare i tifosi. Insieme sempre e dall’inizio, cercando ovviamente l’equilibrio giusto. Non è un’impresa semplice ma il gioco vale la candela.
La prima prova potrebbe essere fatta in casa contro il Verona. I felsinei arrivano in un periodo decisamente difficile, è l’avversario giusto per osare di più e per regalare al pubblico di Marassi un po’ di spettacolo. La sfida contro l’Inter ha insegnato che il 4-3-3 è il modulo giusto, con Cassano al posto di Correa potrebbe diventare quasi perfetto.
