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  • Sampmania:| Chi ha spento la luce?

    Sampmania:| Chi ha spento la luce?

    • Matteo Oneto

    Da qualche giornata a questa parte la Samp è completamente al buio. Mancano idee, gioco e soprattutto gol. Facile pensare che questo sia dovuto all'assenza di Cassano, ancora più facile gettare la croce addosso a Riccardo Garrone e alla sua giusta lotta: la sensazione è che questa squadra farebbe molta fatica anche se in campo ci fosse sempre Fantantonio. Manca la luce alla Samp.

    Ieri contro il Chievo è parso chiaro a tutti che i ritmi sono troppo bassi e che il vero problema non è quando si è a venti metri dalla porta, ma quando bisogna costruire ancora prima di arrivare alle punte. In mezzo al campo senza Palombo non si riesce mai a trovare il bandolo della matassa, finendo per far girare la palla all'infinito sperando che qualcuno azzecchi il cross giusto per Pazzini. Difficile, se si pensa che la maggior parte dei palloni lanciati in area partono dalla trequarti, preda facile per ogni difensore.

    Così facendo diventa davvero difficile fare gol. I numeri confermano e iniziano ad essere davvero impietosi: zero reti nelle ultime tre gare di campionato, in totale undici palloni nel sacco in dodici partite. I fischi che ieri sono piovuti da qualche settore dello stadio sembravano essere più di frustrazione che di vero e proprio scontento. Mancano spettacolo e punti, e nonostante la classifica non sia poi così male i tifosi chiedono qualcosa in più.

    Bisogna quindi riaccendere la luce, ritrovare i ritmi alti di inizio stagione e cercare qualche soluzione diversa. Inizia il lavoro duro per mister Di Carlo, che comunque può contare su una delle difese migliori del campionato: da lì bisogna ripartire, dando coraggio ad una squadra che troppo spesso si è mostrata timorosa nell'attaccare con furore la porta avversaria, lasciando il povero Pazzini tutto solo a lottare per un pallone da scagliare verso al rete. Il 'Pazzo' ha dimostrato in passato di non aver bisogno di molte occasioni, ma fargli perdere il vizio del gol sarebbe un peccato capitale.

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