Calciomercato.com

  • Sampmania:| Koman, adesso sei pronto
Sampmania:| Koman, adesso sei pronto

Sampmania:| Koman, adesso sei pronto

  • Matteo Oneto

In una Samp che viaggia tra alti e bassi, c'è chi riesce a mettersi in luce per prestazioni sempre di alto livello: è Vladimir Koman, centrocampista poliglotta (parla 6 lingue), 21 anni e già tanta esperienza alle spalle. 'Vlado', come lo chiamano in città, arriva alla Samp davvero giovane, a 17 anni, ed entra a far parte della 'magic Primavera' che vince tutto in appena 12 mesi. L'anno dopo è il momento di iniziare a confrontarsi con il calcio vero, quello dei grandi. Una stagione in cadetteria ad Avellino, molto buona per lui - gioca e segna anche qualche gol - ma sfortunata per la squadra, che scende in serie C.

Lui comunque si è fatto notare dal Bari: in Puglia arriva l'esordio in A e abbastanza presenze per conquistarsi un posto nella Sampdoria dei giovani di Mimmo Di Carlo. Il mister intravede in lui grandi doti fin dal ritiro: Koman gioca sulla fascia destra e sinistra, in mezzo sia come regista che come trequartista. Inizia così la scalata ad un posto in squadra. Le occasioni ci sono e il ragazzo nato in Ucraina (ma con nazionalità ungherese) le sfrutta al meglio. Le ultime due sono l'apice di un inizio di stagione da incorniciare.

Contro la Fiorentina entra nella ripresa, la Samp è sotto, colpita a freddo dal gol di Marchionni, e parecchio stordita. 'Vlado' trascina i suoi compagni alla reazione, non tanto con le giocate, ma con grinta e personalità. La partita la cambia lui, la gloria va a Cassano e Ziegler che segnano i gol. Quattro giorni dopo si va di nuovo in campo, questa volta in Ucraina, sua terra natale: le motivazioni ci sono tutte, contro il Metalist la Samp parte forte ma per trovare il gol ci vuole il guizzo del padrone di casa Koman. Scatto bruciante, portiere superato e appoggio in rete per niente facile.

La sensazione è che il ragazzo ci sappia davvero fare: ha grande personalità ed esperienza internazionale, viste le tantissime presenze con la selezione magiara sia Under 21 che maggiore. Le qualità sono sotto gli occhi di tutti. Koman imposta, ha l'ultimo passaggio, è veloce e soprattutto ha una grande intelligenza tattica. Messa così sembra il giocatore perfetto. L'unico difetto è il fisico: non è certamente un gigante, ma in questo caso le spalle strette non sembrano essere un problema. Tutti avvisati quindi, soprattutto i vari Semioli, Mannini e Guberti. Il ragazzo è pronto ad 'esplodere', e sarà uno di loro a farne ne spese.

Altre Notizie