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Milan e Inter, prendete Sansone

Milan e Inter, prendete Sansone

  • Gianluca Minchiotti
Classe 1991, nato a Monaco di Baviera, Nicola Sansone ora ha l'età giusta per il salto in un top club. La fama di 'ammazzagrandi' che lo accompagna fin dalla sua prima stagione in Serie A, con il Parma nel 2012-13, quando segnò contro Inter (doppietta), Juventus, Milan e Napoli, lo ha condotto fino a questo campionato, fra alti a bassi. Già, perchè dopo quella prima stagione scintillante, sono arrivati anche i momenti duri, in cui è stato necessario stringere i denti e lottare, come nella stagione 2013-14, vissuta a metà fra Parma (2 gol) e Sassuolo (5 reti). Poi, nel 2014-15 (37 presenze e 8 reti) e quest'anno (31 gare e 6 centri), l'attaccante del Sassuolo ha fatto vedere una costanza di rendimento importante, impreziosita da perle come il gol su punizione alla Juventus. Oltre che ai bianconeri, in questo campionato l'ex Crotone ha segnato anche contro Napoli, Milan, Chievo e Carpi (due volte, il secondo gol, sabato, festeggiato con una maglia celebrativa dal sapore fantacalcistico). 



PRONTO PER UNA BIG - Segna contro le grandi e contro le piccole quindi, il Sansone 2015-16, attaccante completo (anche nel confezionare assist), che potrebbe fare al caso di molte big della Serie A (non che, guardando la classifica, il Sassuolo sia da meno di alcune di loro...). Attaccante esterno e seconda punta, Sansone ad esempio potrebbe essere utile sia al Milan che all'Inter, club ai quali è legata anche la sua vita da tifoso. "Io milanista dopo il 5 maggio 2002? Non fu proprio il 5 maggio, ma quando ho capito che l’Inter non vinceva mai ho cambiato. Anche perché amavo molto Kakà", ebbe modo di dichiarare non più tardi di un mese fa. Abituato alla concorrenza (in questi anni ha lottato per un posto con gente come Zaza e Berardi), Sansone sembra arrivato al momento decisivo della sua carriera, quello in cui è d'obbligo provare a fare un tentativo in una grande piazza. Lo dice anche il contratto: la scadenza a giugno 2017 indica che la prossima estate potrebbe essere quella buona, anche per il Sassuolo, per cederlo. E per un top club della Serie A per prenderlo, per evitare almeno di vedersi segnare contro...

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