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Saponara, bocciato senza essere provato

Saponara, bocciato senza essere provato

  • FZ

Ormai non ci sono dubbi, Saponara a gennaio lascerà il Milan. Lo farà in prestito, sarà ceduto per giocare con continuità e lasciare spazio a Keisuke Honda, una scelta che fa già discutere anche se l'addio non si è ancora materializzato. Il talento di Forlì ha saltato buona parte della preparazione e i primi due mesi della stagione per una forma di pubalgia, ma da quando è tornato a dispozione di Allegri è stato spedito in panchina a fare la muffa. Solo due presenze in campionato, entrambe da subentrato, contro Parma e Fiorentina, nessuna in Champions League, con il Milan che ha pensato bene di escluderlo dalla lista Uefa, preferendogli Birsa e Pazzini.

Per Allegri Saponara è un grande talento, ma è troppo fragile e non è ancora pronto per vestire la maglia rossonera. Ergo "vai a farti le ossa e torna da noi". Una presa di posizione che non convince pienamente, soprattutto se il giocatore in questione non è mai stato veramente testato. Niang, altro giocatore in uscita, in questa stagione ha trovato il campo 8 volte,  Birsa, che gioca nello stesso ruolo di Saponara, 15. Giocatori ai quali l'ex Empoli non ha nulla da invidiare.

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