Buon compleanno a

 

NORBERTO NETO, 1989, portiere brasiliano della Juventus. C'è chi, pur di giocare, si autoriduce l'ingaggio. Lui, invece, per un ingaggio maggiore, ha preferito andare a fare panchina alla Juve in attesa che, tra 10 anni,  Buffon si ritiri. A Firenze era stato ribattezzato, da una parte della tifoseria, “SapoNeto”.

 

JONATHAN ZEBINA, 1978, ex difensore francese, di padre caraibico, di Cagliari, Roma, Juventus e Brescia. Ha vinto il campionato di Serie A con la Roma, 2000-1. Queste le sue dichiarazioni dopo lo Scudetto: "Sono molto orgoglioso di essere stato il più giovane francese ad aver vinto il campionato in Italia". Vinse anche il campionato di Serie B con la Juve (2006-07). I tifosi giallorossi coniarono il termine zebinate. E' amante della musica: “Da ragazzino studiavo solfeggio per suonare il sax, ma ho dovuto lasciare perche l'allenatore mi ha detto che toglievo troppo tempo al calcio. Non aver continuato con la musica è un mio grande rimpianto". E anche del cinema: “Giocavo di sabato e la domenica la passavo regolarmente al cinema. Guardavo praticamente tutti i film, a parte l'horror che proprio non mi piace. La paura è una sensazione che non amo. Il bello del cinema è poter provare qualsiasi emozione. Esci dalla sala felice, triste, perplesso, ma la paura proprio non la cerco" ed è appassionato di arte. Nel 2006 ha aperto una galleria d’arte a Milano: "Ho deciso dopa una serie di eventi e di incontri. La scelta è stata un caso: passeggiando per Brera ho trovato un posta molto buio in via Fiori Chiari, con un arredo particolare in stile anni sessanta: ma da subito ho vista la luce, un potenziale straordinario. Ed a fianco la lapide che ricorda che lì è vissuto Piero Manzoni, uno dei più grandi artisti italiani del scorso secolo". Era fidanzato con la figlia del mago Zurlì, Chiara Tortorella.

 

LAMBERTO ZAULI, 1971, ex trequartista di Modena, Centese, Fano, Ravenna, Crevalcore, Vicenza, Bologna, Palermo, Sampdoria, Cremonese, Bellaria Igea Marina. Dall'1 giugno è allenatore del Teramo. Era detto Lo Zidane della B, ma Ulivieri lo chiamava, per via del suo fisico (è alto 1,90 m), “Anatrone”. Altro soprannome “il Principe” per la  scarsa propensione verso le cose pratiche che sfociava in un blando schiavismo nei confronti dei propri compagni. “Sì è vero, di solito chiedo una mano nelle piccole cose. Mi passi questo, mi prendi quello… Un giorno non riuscivo a far funzionare la lavatrice, così ho chiamato Schenardi, mio vicino di casa, che mi ha risolto il problema”. Nella Coppa delle Coppe 1998, il 2 aprile, segnò il gol della vittoria nella semifinale di andata tra Vicenza e Chelsea. Al ritorno vinsero gli inglesi 3-1 e passarono il turno “Io come Zidane? In comune abbiamo la zeta. Aggiungere altro, sarebbe blasfemo.” La sua carriera si intrecciò con quella di Guidolin a Vicenza, Palermo e Bologna.

 

MASSIMO PAGANIN, 1970, ex difensore di Reggiana, Brescia, Inter, Bologna, Atalanta, Sampdoria, Vicenza per chiudere la carriera in Grecia nell' Akratītos. E' fratello minore di Antonio, con cui ha giocato nell'Inter dal 1994 al 1996. Collabora con Damiano Tommasi e con l’associazione calciatori. “Siamo spesso in giro per corsi di formazione che aiutino calciatori in attività e ritirati a migliorare le proprie conoscenze in una serie di ambiti che riguardano il mondo del lavoro. Credo molto in questi progetti a sostegno della categoria".

 

 

JESS VANSTRATTAN, 1982, ex portiere australiano di Verona, Carrarese, Ancona, Juventus. Quando lo chiamavano per nome, rispondeva “YESS?”

LUCA CASTELLAZZI, 1975, ex portiere di Monza, Varese, Padova, Pescara, Brescia, Reggina, Catania, Sampdoria, Inter, Torino. Ha appena appeso i guanti al chiodo ed è diventato team manager del Torino.

ANDREA PIEROBON, 1969, ex portiere di Cittadella, Giorgione, Massese, Fidelis Andria, Treviso, Venezia, SPAL (263 partite) e dal 2005 al 2015 di nuovo al Cittadella, dove è attualmente allenatore dei portieri, dopo essersi ritirato dal calcio giocato l'estate scorsa, a quasi 46 anni.

 

 

LEANDRO GRECO, 1986, centrocampista del Verona.

ENIS NADAREVIC, 1987, ala sinistra bosniaca del Trapani, rientrato dal prestito al Novara.

DAVIDE COLOMBA, 1988, centrocampista, svincolato dall'1 gennaio 2015 dal Pune City (India), dove era allenato dal padre, Franco.

FABIO SCARSELLA, 1989, centrocampista della Cremonese.

DAVIDE LUPPI, 1990, attaccante del Verona. Nel 2013-14, in serie D con la Correggese realizzò 27 reti in 29 partite.

MATTIA ROLLI, 1991, terzino sinistro dell'Agiou Thichona (Cipro).

DEJAN STOJANOVIC, 1993, portiere austriaco di origine macedone, svincolato dall'1 luglio, nel 2015-16 tesserato con  il Bologna.

AXEL GULIN, 1995, ala destra della Fiorentina, nel 2015-16 in prestito al Catania.