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  • SARRI: 'Anche Mancini mi ha insultato'
SARRI: 'Anche Mancini mi ha insultato'

SARRI: 'Anche Mancini mi ha insultato'

  • Pasquale Guarro
Maurizio Sarri ci mette la faccia e dopo quanto accaduto sul terreno di gioco, il tecnico toscano si presenta davanti alle telecamere di RaiSport per spiegare la propria versione dei fatti: 

"Onestamente non ricordo cosa ho detto a Mancini, mi dispiace e me ne scuso se l'ho offeso. Dopo l'espulsione di Mertens ho perso lucidità e mi è scappata qualche parola di troppo, sono cose che dovrebbero rimanere in campo. Spero che Mancini, da uomo di sport, accetti le mie scuse. Sapete che in campo c'è una pressione che nella vita normale non c'è e può capitare di dire qualcosa fuori posto. Chiaramente rivolgo le mie scuse anche agli omosessuali e domani manderò a Mancini altre scuse, sperando che le accetti".

'VECCHIO CAZZONE' - Sarri si è poi presentato in conferenza stampa, dichiarando: "Si tirano fuori storie di omofobia, ma è stata la prima offesa che mi è venuta in mente. Non è un'offesa nei confronti degli omosessuali, anche perché ho da sempre amici omosessuali. Squalifica? Non mi aspetto nulla. Perché dovrei essere squalificato? Si tratta di un'offesa come tutte le altre, mi aspetto una squalifica normale.  Cosa mi ha risposto Mancini? Mi ha detto 'vecchio cazzone', mi sembra abbastanza razzista anche questo. Messaggio serio? Ho chiesto scusa a tutti gli omosessuali, non vedo che altro posso fare".

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