Pagelle calciomercato Sassuolo
Arrivi: Lazarevic (c. Chievo), Donis (a. Juve). Il primo, lo sloveno, è senza dubbio il colpo. E' anche un'incognita, però, perché, a guardare i numeri (22 presenze, 2 gol), non viene certo da un'esperienza entusiasmante col Chievo. Certo, di quei due gol, uno decretò la vittoria nel derby d'andata della stagione 2013/2014, l'altro è una prodezza recente, del 2015 addirittura, una punizione contro l'Atalanta, ancora nei minuti di recupero. Già, nei minuti di recupero: che non sia stata questa la ragione segreta dell' acquisto. Ovviamente no; anche se giocava poco, comunque, Lazarevic si vede che ha talento. Veloce, salta l'uomo, dotato di un gran tiro e da fermo e in corsa, purtroppo ha scontato il cambio di modulo con cui Maran si è presentato al posto di Corini. Non a caso una delle prime cose che ha detto il giorno della presentazione è stata che per lui, ala sinistra o destra, all'occorrenza centrocampista, il 4-3-3 di Di Francesco è l'ideale, altro che 4-4-2 (Maran gli ha spesso preferito Birsa sull'esterno, più centrocampista). Probabile il suo esordio già dalla prossima, viste le squalifiche di Zaza, Berardi e Sansone. Anastasios Donis, attaccante classe 1996, arriva invece per imparare, per mettersi alla prova fuori dalle certezze raggiunte con la Primavera della Juve, cioè per respirare l'aria della Serie A in un ambiente adatto alla crescita dei giovani. Vedremo se saprà ritagliarsi qualche spazio.
Partenze: Manfredini (d. Vicenza P), Ariaudo (d. Genoa P), Pavoletti (a. Genoa P), Gliozzi (a. Forlì P)
Bilancio: se l'obiettivo era quello di non perdere per strada i propri assi, il Sassuolo ha fatto una campagna acquisti impeccabile. Abituati alle spese dell'anno scorso, tuttavia, qualcuno, forse, poteva aspettarsi qualche sforzo in più, giusto così, per non perdere il vizio. Ma il punto è proprio questo: di chi aveva bisogno oggi il Sassuolo? Conviene aspettare, allora, seguire i nuovi arrivati con fiducia. Adesso pensaci tu, Eusebio.
Voto: 6,5