Calciomercato.com

  • Seedorf piange, ma non per il Milan

    Seedorf piange, ma non per il Milan

    Il mondo del calcio regala emozioni senza fine, nel bene e nel male. Episodi di violenza e di razzismo da censurare si alternano a belle storie da raccontare, con curiose coincidenze e scherzi del destino. Domenica nell'ultima giornata del campionato brasiliano Clarence Seedorf ha segnato un gol di testa nel 3-0 contro il Criciuma, portando il suo Botafogo al quarto posto in classifica con tanto di qualificazione alla prossima Libertadores se mercoledì notte il Lanus dovesse battere il Ponte Preta nella finale di Copa Sudamericana (andata 1-1). 

    Il centrocampista olandese, 38 anni il prossimo 1° aprile, è scoppiato in lacrime dopo aver abbracciato l'allenatore Oswaldo de Oliveira. Molti hanno letto questa scena come la conferma dell'addio al calcio di Seedorf, che invece ha smentito: "E' stato un anno fantastico, ho costruito un rapporto molto intenso con tutto l'ambiente, a partire dal tecnico. L'affetto della gente mi ha emozionato. Quando una stagione finisce, per tutti c'è sempre la possibilità di cambiare squadra e di trasferirsi da un'altra parte, ma io ho ancora un contratto col Botafogo fino a giugno". 

    La sua agente Deborah Martin ha spento sul nascere le voci di mercato sull'interesse di altri club brasiliani: "Seedorf non sta trattando col Flamengo, qualsiasi notizia su un suo presunto trasferimento a gennaio è falsa e priva di ogni fondamento". 
    Chi invece va via è proprio l'allenatore Oswaldo de Oliveira, destinato alla panchina del Santos. Il Botafogo ha già confermato la sua partenza con un comunicato ufficiale e per l'incarico di nuovo tecnico sarebbe in trattativa con Paulo Autuori

    Seedorf è il principale candidato a prendere il posto di Allegri (in scadenza di contratto a giugno) sulla panchina del Milan in vista della prossima stagione. L'olandese è il preferito del presidente Silvio Berlusconi davanti agli italiani Inzaghi, Mangia e Prandelli. Intanto mercoledì sera a San Siro i rossoneri giocano una partita decisiva con l'Ajax (altra ex squadra di Seedorf) in Champions League: sarà l'occasione per vedere all'opera da vicino i giovani talenti Van Rhjin, Klaassen e Fischer, tutti gestiti dall'agenzia Essel Sports Management

     

    Altre Notizie