Calciomercato.com

  • Serie A: cambiano i numeri 10. Tranne al Milan, dove si attende Ibrahimovic

    Serie A: cambiano i numeri 10. Tranne al Milan, dove si attende Ibrahimovic

    "La maglia numero 10 deve essere indossata, non ritirata". Questo diceva Alessandro Del Piero dopo il suo addio alla Juventus. La 10 è da sempre la più desiderata da chi si avvicina al mondo del calcio: è il numero della fantasia, della magia, della leadership tecnica. Quello che hanno indossato Pelé, Rivera, Maradona, Roberto Baggio e che oggi trova i suoi maggiori esponenti in Franceso Totti, Lionel Messi e James Rodriguez. Proprio il capitano giallorosso rimane una delle poche costanti della Serie A a mantenere 'il' numero (anche se Gerson già lo sogna). A Firenze, dopo l'addio di Aquilani finito allo Sporting, il giovane Bernardeschi si è assunto la responsabilità di indossarlo; a Roma sponda Lazio, la stella Felipe Anderson si è eretta a nuovo leader tecnico biancoceleste. Ma anche le big cambiano.

    EREDITA' DI TEVEZ - L'Apache bianconero ha salutato Torino e l'Italia per tornare nella sua Argentina, in quella Bombonera dove ad aspettarlo c'era la camiseta numero 10 del Boca Juniors indossato da Diego Armando Maradona. E alla Juventus? Dopo aver cercato il sostituto in tutti questi mesi (ricerca non ancora finita), Paul Pogba ha alzato la mano e si è proposto. Il 10 è finito sulle spalle larghe e forti del francese, che ha sì un fisico da numero 8, ma piedi e classe da vero numero 10.

    VIA KOVACIC C'E' JOVETIC - L'Inter di Mancini ha venduto Kovacic al Real Madrid per 35 milioni di euro e il giorno dopo l'ufficialità, la casacca numero 10 è finita sulle spalle di Jovetic, il fiore all'occhiello (fino a questo momento) della campagna acquisti nerazzurra. Un numero che all'Inter hanno indossato Matthaus, Ronaldo e il Divin Codino: grande responsabilità del montenegrino, che ha voglia di riprendersi il tempo perso e rialzarsi dopo anni difficili. E sai che bello farlo con il 10 sulle spalle? 

    E AL MILAN? - In rossonero il numero 10 è sulle spalle di Keisuke Honda. Operazione, forse, più commerciale che tecnica. Il giapponese, che ha siglato il primo gol stagionale proprio come lo scorso anno, no è sicuro della permanenza. Su di lui ci sono diverse squadre inglese, pronte ad acquistarlo. Il Milan aspetta l'offerta giusta. E con lui via, si libera la 10. Chi può indossarlo? Zlatan Ibrahimovic. Milano e Berlusconi aspettano Ibra "a braccia aperte", la palla passa a lui. Il contratto triennale del Milan è lì sul tavolo, il numero 10 (guarda che caso) del Paris Saint Germain deve dare una risposta. Perché se è vero che i bambini sognano la 10, Berlusconi sogna il suo ritorno...

    AT

    Altre Notizie