Serie B| Ancona, Ascoli e Modena a rischio iscrizione
Ormai purtroppo capita tutti gli anni, le società calcistiche accumulano debiti e soprattutto per quanto riguarda i club che militano in Serie B, categoria sempre più lasciata a se stessa priva di introiti dalle tv e dagli sponsor, la vita è diventata durissima con il rischio di non riuscire a presentarsi coi conti in ordine e i soldi necessari per iscriversi alla stagione successiva nei termini e nei modi previsti dal regolamento.
Le norme federali, per l’iscrizione al campionato 2010/2011, prevedono che le Società debbano presentare il deposito delle liberatorie attestanti il saldo ai propri tesserati delle competenze dovute sino al 30 aprile 2010, entro e non oltre il termine del 30 giugno. Ciononostante entro il 25 giugno, per i club di Serie B vi è l’ulteriore obbligo di deposito dei bonifici relativi a tutte le pendenze anteriori.
Arrivati ad oggi, i club più a rischio sono ufficialmente tre, Ancona, Ascoli e Modena ma non è scontato che non ci siano altre società in bilico. L’Ancona sta trovando alcune difficoltà a trovare i finanziamenti necessari per l’iscrizione, senza contare la possibilità di un ricorso al TAR da parte della Triestina appena retrocessa in Lega-pro per un possibile ripescaggio, che potrebbe creare ulteriori ostacoli alla società anconetana.
Più agevole dovrebbe essere il percorso dell’Ascoli che potrebbe essere aiutato dalle fideiussioni provenienti dalla BCC Picena e dalla Cassa di Risparmio di Asti.
L’orizzonte è invece piuttosto fosco per il Modena che dopo il fallimento della trattativa per la cessione societaria, e con un azionista di maggioranza che si mostra sempre più defilato, la società dei canarini spera di trovare nelle sponsorizzazioni i denari necessari per potersi presentare ai nastri di partenza della prossima stagione di B.