Emanuele Calaiò, attaccante del Siena, ai microfoni di Marte Sport Live, analizza la sconfitta subita dalla squadra toscana contro la Juventus:
'La sconfitta con la Juve brucia molto, avevamo cercato di fare l'impresa -afferma Calaiò- Un punto sarebbe stato importante, Rosina ha avuto una buona palla che non è stata capitalizzata. Se ci fossi stato io? Peccato. Non siamo riusciti a segnare e poi la Juve ci ha punito. Giocavamo contro una grande squadra, in più ha avuto qualche aiuto arbitrale, quindi c'è una grossa amarezza. Un conto è giocare con la Juventus undici contro undici, un conto con un uomo in più. C'era anche un rigore su di me, Chiellini mi ha cinturato da dietro in area. Le immagini sono chiare. Se l'azione fosse stata al contrario, non ci sarebbero stati dubbi. Comunque li ho visti un po' in calo, la Champions League sicuramente influisce. La Juve ha naturalmente una squadra forte -conclude Calaiò con una previsione- i bianconeri, il Napoli e l'Inter se la giocheranno fino alla fine. Purtroppo noi siamo partiti con una penalizzazione di sei punti, finora abbiamo fatto fin troppo. Dopo la sosta, ci aspetta un mese cruciale e dobbiamo vincere tanto'.