Alessandro Gazzi ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa. “La partita con la Lazio sarà difficile come tutte – ha detto -, in più dovremo fare molta attenzione alle loro grandi individualità. Per noi è una partita importante per la salvezza al pari di ogni altra, a prescindere dall’avversario”. Una sfida da ex? “Sono cresciuto nelle giovanili della Lazio, ma è storia vecchia… Per me è un’avversaria come le altre, tanto più che l’ho già affrontata quattro volte”. Nelle ultime cinque partite il Siena non ha mai segnato, è il problema principale? “E’ naturale che stiamo lavorando molto per risolvere questa situazione, quello che conta è restare sempre compatti e determinati per cercare risultati pesanti che ci allontanino dalla zona calda”. Il bilancio personale è positivo: “Mi sento bene, la condizione è sempre stata buona. Corro tanto in campo? Nel gioco di squadra non si deve guardare se si fa un metro in più, bisogna sempre dare il massimo anche per aiutare i compagni, quando serve. E’ questa l’unica mentalità possibile per una squadra che deve salvarsi”. Gennaio è periodo di mercato, quanto disturba? “Per quanto mi riguarda niente, sappiamo bene che in questo mese ci sono un miliardo di voci su tutti. I titoli su di me? Io non ho parlato con nessuno, penso solo a giocare e fare bene con il Siena”. Dopo la Lazio ci saranno Parma in trasferta, Napoli in casa, quindi l’inizio del girone di ritorno a Firenze: “E’ inutile fare calcoli e guardare lontano. Sarebbe molto positivo prendere subito un buon passo, per questo la partita con la Lazio è importante, poi quello che verrà sarà conseguenza anche della prestazione e del risultato di sabato”.