Il Siena affronterà domani sera in casa, la Fiorentina, e il tecnico della formazione senese, Giuseppe Iachini,ha mostrato tutta la sua grinta in conferenza stampa per questo derby toscano, come riportato da sienaclubfedelissimi.it.
"Non mi sento di rimproverare niente alla squadra. Anche con il Chievo non meritavamo di perdere, ci è stato negato un gol regolarissimo senza dimenticare le grandi parate di Puggioni. Abbiamo sempre disputato la prestazione giusta per quelle che erano le nostre possibilità. Anche la scelta del ritiro è stata dettata dalla voglia di ritrovare spirito, attenzione e partecipazione che però alla squadra non erano mai mancate. Non sono d'accordo con chi dice che il Siena ha mollato. Le partite, in serie A, vivono su equilibri sottili. E certi episodi sono mazzate, come una macchina che a 200 all'ora, si ritrova sotto la neve, senza le gomme adatte. Sbandi una volta, sbandi due poi non ce la fai a rimetterti in carreggiata. E non dimentichiamo che giocare con la penalizzazione ha sempre condizionato ogni nostra partita, sia sotto l'aspetto mentale che tattico".

"E' il derby e sappiamo quanto i nostri tifosi ci tengano. Scenderemo in campo cercando di onorarlo, dando tutto come abbiamo sempre fatto. I viola sono un po' la sorpresa del campionato, una squadra di forti individualità, grazie al buon lavoro della società e sul campo di Montella. Non ci risparmieremo, con quelle che sono le nostre possibilità. Mancano tre partite alla fine, tre partite di prestigio, compatibilmente con la forza degli avversari, le affronteremo con tutte le armi che abbiamo con tutte le risorse che abbiamo".

"Per quanto riguarda Pozzi, era un giocatore che avrebbe potuto dare molto al Siena viste le sue qualità e ciò che riesce a fare quando sta bene. Speravo di poterlo recuperare, ma non è andata così. Sarà Terzi a sostituire Felipe? Vediamo. In ogni caso servirà comunque freschezza, che sia all'inizio, che sia in corsa".

"Il timeout in campo? Un allenatore può anche aver bisogno di dare indicazioni ai suoi giocatori, ma non sono d'accordo nello stravolgere le regole del calcio, con tutte le sue strategie".