Calciomercato.com

  • Signorini jr 'Deluso dal Genoa'

    Signorini jr 'Deluso dal Genoa'

    «Non lo nascondo, un po’ ci sono rimasto male. Ma sono felice, perché ho trovato una società che ha fiducia in me». Andrea Signorini non è più un giocatore del Genoa: l’apertura delle buste, ieri mattina nella sede della Lega calcio, ha sancito il riscatto del suo cartellino da parte del Benevento, club con cui aveva giocato l’ultima stagione in Prima divisione. «In questi anni ho dato il massimo, credo di aver dimostrato di essere un giocatore vero e non solo “il figlio di”. Evidentemente questo non è stato sufficiente, il Genoa mi ha sempre mandato fuori a giocare senza darmi una chance», sottolinea Signorini junior, che poi aggiunge: «Il Benevento, invece, ha dimostrato di voler puntare su di me, di credere nelle mie capacità. E io sono orgoglioso di giocare per questa società».


    Ieri da parte dei tifosi rossoblù c’era un po’ di delusione, si pensava che il Genoa potesse continuare a tenere sotto controllo l’ex capitano della Primavera che, negli ultimi due anni, ha dimostrato di essere un giocatore “buono” sia per la Prima divisione sia per la serie B. Così non è stato e si tratta di legittime scelte societarie, visto che difficilmente Signorini junior avrebbe potuto essere utile al Grifone in serie A.
    Naturalmente c’è l’affetto per il figlio dell’indimenticabile capitano Gianluca. Andrea ha esordito in A con il Genoa nel 2009. Non solo: da capitano della Primavera, al Ferraris, ha alzato al cielo la Coppa Italia. I tifosi più “romantici” sognano prima o poi un suo ritorno al Genoa. «In questo momento mi viene la tentazione di dire no, perché ci sono rimasto male. Ma al Genoa sono legato, chissà che le nostre strade non si possano reincontrare». A Benevento ha trovato Marco Paoloni, protagonista dell’inchiesta sul calcioscommesse. «Non so cosa dire, ci ha preso in giro tutti».

    Da Andrea Signorini a Fernando Forestieri, un altro ragazzo rimasto nel cuore di tanti tifosi del Grifone. Per Signorini le buste hanno significato la fine dell’avventura rossoblù. Per El Topa, invece, hanno significato, a sorpresa, il ritorno a Genova. Almeno provvisoriamente, ma si tratta comunque di una notizia. Perché né Genoa né Udinese avevano mostrato grande interesse nei suoi confronti, nonostante gli ultimi, incoraggianti, sei mesi a Empoli, durante i quali si è anche conquistato la convocazione in Under 21. Così, si pensava che potesse restare a Udine, visto che quello friulano era stato il suo ultimo club, prestito a parte. E invece il Genoa ha offerto più dell’Udinese e se lo è riportato a casa. Ora il futuro dell’italo-argentino è tutto da decidere. «Francamente non ci aspettavamo che tornasse al Genoa, dobbiamo ancora discutere con la società quello che accadrà nel futuro», confida il suo procuratore, Simone Canovi. Qualche giorno fa il presidente Preziosi era stato abbastanza duro: «Per accontentare i tifosi l’avevo riscattato dal Siena per 3,750 milioni, ma adesso a nessun tifoso viene più in mente Forestieri. Sono 4 anni che è in Italia e dobbiamo ancora capire se diventerà un giocatore di serie A. Intanto ho proposto all’Udinese di riscattarlo per un milione e mezzo e Pozzo mi ha risposto “Riscattalo tu per un milione”».

    E ora ? Andrà a giocare in prestito ancora per un anno in serie B. E in pole position per averlo c’è Vincenzo Torrente, che lo ha allenato nella Primavera del Genoa, vincendo con lui anche un Torneo di Viareggio, e ora lo vorrebbe a Bari. «È un ragazzo in cui credo, ha qualità ancora inespresse e penso sia venuto il momento per la sua definitiva esplosione», confida Torrente, che poi ammette: «Fino a ieri ero convinto arrivasse qui, c’era l’accordo con l’Udinese per il prestito nell’ambito dell’affare Barreto. Ora scopro che è passato al Genoa: vediamo se le società si metteranno d’accordo. Mi piacerebbe poterlo allenare di nuovo. Al Gubbio ho valorizzato diversi giovani del Genoa in prestito». Non è da trascurare neanche la pista che porta al Pescara, ora allenato da Zeman. Nell’affare può rientrare il difensore Under 21 Marco Capuano che piace al Grifone . In queste ore, però, il Bari sta definendo l’affare: salvo sorprese dell’ultimo minuto, El Topa andrà a giocare in Puglia.


    Altre Notizie