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  • Baldini: 'Fiorentina, Montella ha parlato onestamente'

    Baldini: 'Fiorentina, Montella ha parlato onestamente'

    • L.C.
    Con la stagione che è andata ormai in archivio, in casa Fiorentina si pensa ad organizzare il futuro. La mini bufera che ha caratterizzato l’ultima settimana sembra aver lasciato posto a sprazzi di sereno, con Montella convinto al cento per cento di rimanere sulla panchina viola e con la società decisa a fare il possibile per rendere competitiva anche la rosa del prossimo anno. Il messaggio che lanciano i dirigenti è molto chiaro: sarà difficile trattenere Cuadrado (sono attese a breve offerte importanti da club di primissima fascia), per il resto non ci saranno brutte sorprese. La Fiorentina resterà competitiva. Per parlare della stagione appena finita, con un occhio inevitabile al futuro, il settimanale Il Brivido sportivo ha intervistato in esclusiva l'ex tecnico anche di Parma, Vicenza ed Empoli Silvio Baldini.

    Campionato finito con il quarto posto. Che giudizio dà sulla stagione della Fiorentina?
    «La stagione della Fiorentina è senza dubbio positiva. Montella è stato bravissimo, ha fatto vedere il miglior calcio della Serie A e le partita più belle da vedere sono state quelle in cui era coinvolta la sua squadra. Più di così non si poteva fare, specialmente se si tengono in considerazione i lunghi infortuni di due giocatori fondamentali come Gomez e Rossi».

    Montella ha chiesto rinforzi di primo livello alla società. Mossa giusta da parte dell’allenatore?
    «Montella è stato molto onesto, sa che un altro anno tutti si aspettano che la sua squadra arrivi di nuovo ai vertici del campionato e se quest’anno è arrivata quarta la piazza sogna almeno il terzo posto. Ripetersi è sempre difficile e Montella ha senza dubbio ragione: ci vuole una squadra competitiva. Nel corso del campionato, come abbiamo visto quest’anno, possono succedere diverse cose spiacevoli. Se hai una rosa competitiva puoi venirne a capo, altrimenti paghi sotto il profilo dei risultati. Lui sa che se i risultati non dovessero arrivare ci sarebbero tante critiche, in primis per lui, quindi fa bene a dire che c’è bisogno di rinforzare la squadra. Il capro espiatorio è sempre l’allenatore se le cose non vanno bene, quindi appoggio totalmente il suo pensiero».

    Fa bene Montella a spingere per la permanenza di Cuadrado alla Fiorentina almeno per un’altra stagione?
    «Cuadrado ha risolto tante partite della Fiorentina, Montella fa bene a chiedere garanzie sul suo futuro. Stiamo parlando di un giocatore forte, che determina le partite e quindi anche le stagioni». 

    Se ad oggi dovesse fare una previsione sul prossimo campionato. Cosa direbbe della Fiorentina?
    «La Fiorentina se si rinforzerà come vuole Montella credo che potrà fare davvero bene. Se non dovesse fare un grande mercato spero possa avere più fortuna di quanta ne ha avuta quest’anno. In ogni caso mi auguro davvero che la società ascolti i consigli dell’allenatore. E’ lui quello che più di ogni altro conosce le esigenze del gruppo e può far fare il salto di qualità a questa Fiorentina». 

    Chiudiamo con il capitolo Nazionale. Aquilani, Pasqual e Rossi si giocano il Mondiale…
    «Prandelli li conosce bene tutti e tre. Se li ha convocati avrà avuto le sue giuste motivazioni. Per quanto riguarda Giuseppe Rossi, spero che accada come nel 1982. Paolo Rossi tornò dopo una lunga squalifica e fece vincere i Mondiali all’Italia. Pepito torna dopo un infortunio serio e quindi spero che questa sua assenza forzata sia di buon auspicio…».

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