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  • SOLO JUVE, Marocchino a CM: 'La Juve darà molto fastidio in Champions. Il derby? Vinceranno i bianconeri 2-1'

    SOLO JUVE, Marocchino a CM: 'La Juve darà molto fastidio in Champions. Il derby? Vinceranno i bianconeri 2-1'

    • Marco Gentile
    Domenico Marocchino è un ex giocatore della Juventus, di ruolo centrocampista. Il classe '57 è cresicuto nelle giovanili bianconere ed ha vestito la maglia della Vecchia Signora dal 1979 al 1983 conquistando due Scudetti e una Supercoppa Italiana. In esclusiva per Calciomercato.com e per la rubrica SOLO JUVE,  ha parlato della sorpresa Allegri, dell'addio di Conte e della possibilità della squadra bianconera di fare strada in Champions League:

    Marocchino, che idea si è fatto della Juventus?
    "Una bella idea. Per fare un paragone è come se una bella donna, di una certa età, si tagliasse i capelli corti e cambiasse il look. Mi piace questa Juve, i tre centrocampisti la mezza punta e  questo cambio di modulo. L'nico problema della Juventus può essere solo di natura fisica e non psicologia. Secondo la mia opinione può dare fastidio a tante squadre anche in Champions".

    Allegri è stato accolto con scetticismo dai tifosi e dagli addetti ai lavori, invece ha zittito i critici:
    "Allegri è uno pratico, pragmatico e da persona intelligente ha capito come comportarsi. Si è formato bene al Milan ed è entrato in pantofole nell'ambiente bianconero ed ora ha messo la sua impronta. La Juventus di Allegri sta andando oltre le più rosee aspettative, ha zittito gli scettici per ora, poi si sa che nel calcio contano gli episodi e per ora gli stanno girando bene. Rilevare una squadra che andava male è facile ma farlo quando è al top è difficile".

    Che idea si è fatto sull'addio di Conte?
    "Per me Conte aveva capito che aveva fatto il suo tempo alla Juve e voleva fare una nuova esperienza. Penso che per migliorarsi ha cercato di cambiare, ha avuto questa offerta dalla Nazionale e ci si è buttato a capofitto. Gli faccio un grosso in bocca al lupo".

    Questa Juve può battere il record di punti, 102, della scorsa stagione o è utopia?
    "No, è impossibile, è una situazione irripetibile perchè 102 punti su 114 è davvero difficile conquistarli. Non credo che si possa verificare ancora a distanza di un anno. Quello poi è relativo, l'importante è vincere il campionato e andare avanti in coppa".

    Secondo lei la Juve passerà il turno in Champions League?
    "La Juve ha ottanta possibilità su cento di passare il turno. Io ho perso una semifinale all'ultimo secondo in casa contro l'Arsenal e fin quando l'arbitro non fischia non si è mai tranquilli. Il Chelsea ha perso una finale di Champions con un rigore sbagliato, scivolando, dal suo capitano. La Juve si giocherà la qualificazione contro l'Atletico Madrid e Simeone si sa non regalerà niente".

    Fino a dove può arrivare in Europa?
    "Se dovesse passare il turno dipenderà poi da chi incontrerà sulla sua strada. Se pesca una corazzata diventa difficile passare. Sarebbe stimolante incontrare una big sotto un certo punto di vista perchè bisogna arrivare al top della condizione e non commettere errori, poi se gli altri sono più forti chapeau. Ripeto a me la squadra mi piace e se potessi sceglire un giocatore simbolo che mi sta davvero impressionando dico Marchisio: fa parte del settore giovanile è attaccato ai colori, fa lavoro sporco, pulito e a volte mette anche la ciliegina sulla torta".

    Domenica c'è il derby, ci fa un pronostico?
    "Dipende dalla digestione di questa partita di Champions League. Sulla carta non c'è storia ma sarà una battaglia, loro vengono da un momento delicato. Dipende da chi giocherà nella Juventus, se Allegri vuole fare turnover o meno. La cosa brutta del calcio è lo specchiarsi troppo quando si viene considerati belli. Poi se la Roma dovesse perdere mi accontenterei anche di un pareggio... (ride; ndr). Comunque dico che vincerà la Juventus per 2-1".

    Questa Roma fa davvero paura per la lotta scudetto:
    "Sì, è una buonissima squadra e fa paura certo, contro il Cska ha regalato la partita e questo potrebbe avere una sorta di ripercussione psicologica. Ma la squadra in sè fa paura e come".

    Avrebbe ceduto Vidal a gennaio e cosa ne pensa di Pogba?
    "Pogba è fortissimo ed ha un grande margine di miglioramento, è davvero un ottimo giocatore. Se si dovesse scegliere chi cedere fra i due direi Vidal perchè sarebbe una perdita meno importante. La scelta migliore sarebbe riuscire a non venderli entrambi ed acquiestare altri giocatori forti. La società comunque ha fatto bene a trattenere Vidal perchè se sta bene è uno forte, che segna, corre, lotta e fa assist". 
     

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