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  • SOLO MILAN, Lodetti: 'Inzaghi ha riportato lo spirito di gruppo. Su Balotelli, El Shaarawy e Seedorf...'

    SOLO MILAN, Lodetti: 'Inzaghi ha riportato lo spirito di gruppo. Su Balotelli, El Shaarawy e Seedorf...'

    • Marco Gentile
    Giovanni Lodetti è un ex centrocampista del Milan classe '42 cresciuto nelle giovanili rossonere. Nella sua carriera ha vestito anche le maglie di Sampdoria, Foggia e Novara. In esclusiva per Calciomercato.com, per la rubrica SOLO MILAN, Lodetti ha parlato della squadra di Inzaghi, di El Shaarawy, di Honda di Balotelli e di molto altro ancora:

    Lodetti, cosa ne pensa di questo Milan di inizio stagione?
    "Pippo ha portato entusiasmo all'interno del gruppo, credo stia facendo molto bene ma non so dire fino a dove arriverà il Milan. I risultati per ora sono buoni ma bisogna stare calmi, anche se è vero che non si è così distanti dalla vetta della classifica".

    Ci dà un giudizio su Inzaghi?
    "Lui al Milan è di casa, gode della fiducia della società e del presidente Berlusconi. In più è amato dai tifosi. Io credo che il suo più grande merito si stato quello di infondere tranquillità ai giocatori, vedi Abate, che ora giocano in un'altra maniera rispetto al passato. Ripeto, ha portato un bello spirito di gruppo".

    Honda era considerato un bidone fino a quest'estate, ora invece ha zittito gli scettici:
    "Io non l'ho mai considerato tale, ha avuto delle difficoltà di ambientamento al nostro calcio ma di certo i suoi compagni non l'hanno agevolato nell'inserimento nella passata stagione. Giocava relegato sulla fascia destra e nessuno lo aiutava. Io poi mi sono sempre fidato del giudizio di Zaccheroni che l'ha allenato nel Giappone e lo conosceva bene. Honda sta dimostrando di essere un giocatore di buona qualità".

    Il Milan arriverà al terzo posto?
    "Non lo so dire, è troppo presto. Ad esempio il Milan, ad oggi, è a soli quattro cinque punti dal primo posto e gli mancano almeno due punti, perchè in una delle due trasferte ad Empoli e Cesena doveva fare bottino pieno. Nel calcio mai dire mai, ora posso solo dire che il Milan si sta ben comportando ma da qui a dire che arriverà terzo ce ne passa".

    Ci stila la sua classifica finale di questo campionato?
    "La Roma mi piace molto e gioca bene, la Juve è sempre tosta e quadrata. Lo scudetto se lo giocheranno loro, nonostante il tonfo dei giallorossi e la sconfitta della Juve contro l'Olympiacos. Per il terzo posto la squadra più completa è il Napoli che sta avendo qualche difficoltà, il Milan sta andando bene e poi c'è l'Inter che può risalire anche se sta avendo difficoltà a livello ambientale. E poi non dimentichiamoci la sorpresa Sampdoria".

    E' stato favorevole alla cessione di Balotelli?
    "Favorevole o no alla fine è stato ceduto e solo il tempo ci dirà chi ha avuto ragione. Lo reputo un grande giocatore ma sta incontrando delle grandi difficoltà anche al Liverpool. Il campione in questi casi deve tirare fuori il meglio di sè e uscire fuori da queste situazioni".

    El Shaarawy non è ancora esploso del tutto, che idea si è fatto del Faraone?
    "Secondo me Stephan non si aspettava una concorrenza così spietata ed agguerrita. Le qualità le ha ed è un bravissimo calciatore, con Inzaghi però gioca chi sta meglio e quindi ora si deve riconquistare il posto in squadra, ma può farcela tranquillmente".

    Le piace il ruolo di Barbara Berlusconi all'interno della società?
    "I giovani vanno sempre bene nel calcio. Io poi conosco poco quello che fa visto che non si occupa del lato sportivo. Posso dire, ad esempio, che la nuova sede del Milan è ben strutturata e mi piace davvero molto".
     
    Durerà la convivenza con Galliani?
    "Ma certo che durerà, perchè non dovrebbe essere così? Parliamoci chiaro quando le cose vanno male si cercano i problemi e quando le cose vanno bene tutto va a gonfie vele... Poi ora Berlusconi è più vicino alla squadra e le cose andranno per il meglio".

    Il Milan poteva gestire meglio la situazione legata a Seedorf o lei sta con la società?
    "Non conosco la situazione quindi non posso dare un giudizio completo in merito. Penso che dal lato sportivo non ha fatto male, quello che ha sbagliato il Milan è stato fargli firmare un contratto così lungo...".

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