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  • Sos arbitri, Chiesa a CM: 'Nicchi, parole deliranti'

    Sos arbitri, Chiesa a CM: 'Nicchi, parole deliranti'

    • Gianluca Minchiotti
    Consueto appuntamento settimanale con Sos arbitri e con Massimo Chiesa, ex arbitro internazionale e attuale opinionista di Telenova. Ai microfoni di Calciomercato.com, Chiesa mette sotto la lente di ingrandimento i tre principali casi da moviola della giornata di Serie A, gli aspetti positivi (ove ci siano), dà i voti agli arbitri del massimo campionato e dice la sua su curiosità e regolamenti del mondo del calcio. E, nel corso della stagione, non mancheranno anche interessanti aneddoti personali o legati alla storia del calcio e degli arbitraggi.
     
    I TRE ERRORI PIU' GRAVI DELLA SETTIMANA
    Iniziamo dagli errori più gravi della 24esima giornata di Serie A. Chi c'è al primo posto?

    "Il gol in fuorigioco di Icardi in Fiorentina-Inter, arbitro Damato. La responsabilità principale ovviamente è dell'assistente, che paga il suo cattivissimo posizionamento. Se fosse stato in linea, non sarebbe stato difficile vedere un fuorigioco così netto".

    E il secondo errore più grave della giornata?
    "In Atalanta-Parma, arbitro Tommasi: al 2' non viene concesso un rigore ai padroni di casa, per un mani di Lucarelli".

    Sul terzo gradino del podio della classifica degli errori di questa settimana quale episodio c'è?
    "In Cagliari-Livorno, arbitro De Marco. L'arbitro espelle Conti per proteste e il rosso è corretto, ma se andiamo all'origine delle proteste del capitano del Cagliari, vediamo che c'è un errore dello stesso De Marco, che fa calciare ai sardi una punizione con la barriera del Livorno a non più di sei metri. Mi chiedo se non sia il caso di tenere fermo De Marco in questa ultima parte della stagione: da quando ha perso lo status di internazionale mi sembra che abbia un po' mollato gli ormeggi. Cagliari-Livorno non è stata una gara cattiva, eppure è terminata in dieci contro nove...". 

    I VOTI AGLI ARBITRI della 24esima giornata di Serie A
    "Milan - Bologna: Bergonzi 6
    Fiorentina - Inter: Damato 5 
    Catania - Lazio: Mazzoleni 7 
    Atalanta - Parma: Tommasi 5  
    Cagliari - Livorno: De Marco 5 
    Genoa - Udinese: Tagliavento 6 
    Juventus - Chievo: Valeri 6 
    Sassuolo - Napoli: Calvarese 6
    Roma - Sampdoria: Celi 5 
    Verona - Torino (in programma questa sera): Rocchi". 

    LA BARRIERA, LO SPRAY E ... IL 'DELIRIO' DI NICCHI

    Nell'analisi degli errori di Cagliari-Livorno, abbiamo affrontano il tema della 'distanza della barriera'. Ai prossimi Mondiali, per fissare questa distanza sul terreno di gioco, sarà utilizzato uno spray, in dotazione all'arbitro. In Italia, parlando di questa soluzione, il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, ha dichiarato: "In Italia visto l'approccio degli arbitri lo spray è del tutto inutile perché la distanza viene fatta rispettare senza grandi difficoltà". Chiesa cosa ne pensa?
    "Penso che un arbitro di personalità dovrebbe riuscire a tenere la barriera a nove metri senza l'ausilio di uno spray. Se poi vogliamo dare ai direttori di gara questo rafforzativo, diamoglielo pure, ma non credo sia fondamentale. Quello che conta, ripeto, è la personalità dell'arbitro. In questo caso specifico, quindi, sono abbastanza d'accordo con Nicchi. Ma solo in questo caso, perché per il resto mi sembra che in questo periodo stia rilasciando delle dichiarazioni piuttosto deliranti. Mi riferisco, in particolare, alla sua esternazione sui calciatori stranieri, che secondo Nicchi creerebbero dei problemi nell'interpretazone delle regole, che da noi sono applicate in un modo e nei campionati stranieri in un altro. Ma ci rendiamo conto? Dichiarazioni deliranti".

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