Spalletti: 'Roma, un capolavoro. Ora però piedi per terra'
"Vogliamo tentare di giocare a calcio e se possibile divertirci e divertire - spiega ai microfoni di Mediaset Premium -. Quando si fanno certi risultati diventa tutto più gustoso, ma dobbiamo tenere i piedi per terra e andare avanti. Stasera abbiamo fatto una grande partita contro un grandissimo avversario, quindi bisogna fare i complimenti ai giocatori della Roma. La cosa più difficile era togliere il possesso palla alla Fiorentina, era la chiave e l’abbiamo trovata. Abbiamo tenuto il pallino, facendogli fare più fatica di quella che sono abituati a fare. Sicuramente l’uscita di Borja Valero li ha penalizzati, ma la nostra è stata una grande prestazione. A Madrid saranno più preoccupati dopo questo risultato? Non credo, se avessimo avuto un po’ più di fortuna avremmo avuto vita più facile, invece l’abbiamo difficile ma andremo comunque a giocarcela. Salah? Gran giocatore, negli spazi ampi è difficile da fermare. Anche Keita è stato bravo, ha fatto valere tutta la sua esperienza e la sua fisicità. Totti? È entrato bene, ha fatto qualità e metri. È stato sfortunato su quella punizione, di solito da lì diventa un problema per qualsiasi portiere".
Poi Spalletti, intervistato da Sky, aggiunge: "Totti? Io lo vedo tutti i giorni, per la gente è più emozionante. Ma ha fatto un bell’effetto, ma ne giova anche la squadra con l’entusiasmo del pubblico. Se è un capolavoro questa squadra? Sì, ha fatto la cosa più difficile, ha tolto il palleggio alla Fiorentina. Gli siamo saltati addosso bene e spesso ripartivamo. Difficilmente si può fare meglio di così, poi è vero che nel secondo tempo sono un po’ calati".
A cinque punti dalla Juventus: "Se sono pochi o tanti? Sono tantissimi".
