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  • Spalletti: 'Nainggolan mi ha promesso che resta alla Roma'

    Spalletti: 'Nainggolan mi ha promesso che resta alla Roma'

    Luciano Spalletti fa il punto sul calciomercato della Roma. L'allenatore giallorosso ha dichiarato a Sky: "Abbiamo perso due titolari importanti come Pjanic (passato alla Juventus, ndr) e Rudiger per infortunio. Abbiamo comunque una bella macchina, ma i cavalli di razza come Nainggolan vanno mantenuti. Ho già parlato con lui, mi ha promesso che rimane qui ed è uno di parola. Abbiamo seguito Mario Rui, può prendere il posto di Digne, che sarà difficile da riprendere dal Paris Saint-Germain. Dobbiamo sistemare la difesa, la priorità è trovare un sostituto sulla fascia destra di Florenzi, che ha le qualità per giocare in ruoli più offensivi. Nacho sa svolgere molti ruoli della linea difensiva, Sabatini lo sta monitorando. Stiamo provando a rinnovare il prestito di Szczesny dall'Arsenal, ma non abbiamo un problema portiere perché abbiamo già preso un altro grandissimo come Alisson e abbiamo ancora De Sanctis e Lobont. Poi cercheremo di migliorare la squadre in altre zone del campo. Dzeko ha qualità che non è ancora riuscito a esprimere in Italia, ci sta a cuore e vogliamo vedere qual è il suo massimo". 

    PJANIC ALLA JUVE - "Quando si fanno delle scritture e poi vengono impugnate, di cosa ci meravigliamo? Si tira in ballo la fedeltà del calciatore ma ormai il calciomercato è aperto, tutti possono fare le scelte che più gli convengono. Miralem aveva fatto questo contratto con questa clausola per cui era aperto a cambiare. Rimane un gran bravo ragazzo, una bella persona, si è dimostrato un professionista serio anche quando l'ho tenuto fuori. Witsel? Il sostituto di Pjanic è Strootman. Dobbiamo farci trovare pronti per essere comunque protagonisti. Quando si allena una grande squadra, non si puo' giocare sul fatto che l'erba del vicino è sempre più verde. Dobbiamo poter ambire a posizioni importanti e fare la guerra attraverso altre strade. La Juve è veramente fortissima, guardando le rose è la più forte di tutte. Poi ci sono altre strade per creare problemi alla corsa della Juve e noi dobbiamo essere bravi a trovarle. La carta del gioco, di essere squadra, come abbiamo visto con la Nazionale, la puoi giocare contro chiunque e ti può mettere nelle condizioni di vincere contro chiunque. Ho visto in crescita molti giocatori e da lì dobbiamo ripartire. Chi giocherà nella Roma deve aspettarsi che io gli tirerò il collo perché la Roma deve essere pronta a fare ancora meglio. Ci sarà una ricerca quotidiana dell'essere sempre al massimo, sempre pronti all'impossibile". 

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