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  • Spalletti-Prandelli: il silenzio degli allenatori

    Spalletti-Prandelli: il silenzio degli allenatori

    • L.C.
    Disponibilissimi con tutti, per fotografie, autografi e strette di mano, nel loro girare per la Fortezza da Basso, casa da ieri di Pitti Immagine, kermesse della moda fiorentina giunta alla sua 87esima edizione, ma nessuna voglia di rilasciare dichiarazioni alla stampa per differenti motivi. Il primo a dire ‘no’ alle domande dei media, cronologicamente parlando, è stato oggi l’ex c.t. della Nazionale italiana Cesare Prandelli che con la cortesia che gli è consueta, anche in questo momento di mancato splendore di carriera da allenatore, ha preferito negarsi a microfoni e taccuini, lasciandosi coccolare, insieme alla compagna Novella Benini, dallo stand delle scarpe Ortigni, con Stefano padrone di casa, e Fabio e Barbara, factotum dell’azienda, che da anni sono amici dell’uomo di Orzinuovi, un passato sulla panchina anche di Parma e Fiorentina. A breve distanza ha fatto capolino a Pitti, stand D’Acquasparta prima e Gran Sasso poi, Luciano Spalletti, che vive nella sua Certaldo ma che è di fatto un fiorentino acquisito visto quanto trascorre all’ombra del Duomo, anche se va più spesso sulle tribune dello stadio ‘Castellani’ per gustarsi una parte importante del suo cuore, l’Empoli. Anche per il da poco sollevato dalla panchina dello Zenit San Pietroburgo cortesia e rispetto per i giornalisti che lo hanno incrociato alla Fortezza da Basso, larghi sorrisi, ma zero parole. In attesa di rientrare nel grande giro, un tuffo nel ben vestire per Prandelli e Spalletti ma nessuna concessione sull’attualità del mondo pallonaro. 

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