Calciomercato.com

  • Spalletti: 'Proviamo a fare l'impresa! Gioca Dzeko'. Non ce la fa Nainggolan

    Spalletti: 'Proviamo a fare l'impresa! Gioca Dzeko'. Non ce la fa Nainggolan

    A Madrid per provare l'impresa. Luciano Spalletti ci crede: "Sono due situazioni diverse, non è come otto anni fa (vittoria della Roma al Bernabeu, ndr). Ci sono pochi giocatori per fare riferimento all'altra volta. E' un piacevole ricordo. I calciatori sanno che dipenderà dalla forza che metteranno in campo, non devono pensare al risultato anche se l'andata ci penalizza. Non dobbiamo pensare di fare tre gol. Dobbiamo pensare di fare un gol, poi la partita si ribalta. Il pensiero deve andare lì: dobbiamo fare un gol. Dopo cambierebbe tutto. Se il Real Madrid pensa a me? Ti ringrazio, è bello sentirselo dire, però pensiamo al presente. Fare quest'impresa qua può cambiare la nostra storia. Io chiedo l'impossibile ai miei giocatori. Vedendo la squadra mi sembravano disponibili a spingersi più in là. Dzeko sta facendo il suo lavoro in maniera corretta. E' chiaro che ho fatto delle scelte che sono dipese da me, non dal suo rendimento. La squadra gioca un buon calcio quindi non tutto quello che ho fatto è stato sbagliato. Contro il Real Madrid Dzeko ha delle possibilità in più di darci una mano. Deve farmi vedere che può fare molto di più di quello che sta facendo".

    La Roma però perde Radja Nainggolan, che difficilmente prenderà parte alla sfida di domani sera con il Real Madrid. Il belga ha lasciato anzitempo il campo nel corso della rifinitura, era già in dubbio e non dovrebbe farcela.

    Spalletti ha parlato anche a Premium: "Cosa chiedo come regalo di compleanno? Di solito il festeggiato riceve i regali. Non oso chiederglielo ai ragazzi ma immagino che loro sappiano quale vorrei. Io sono solito chiedere ai miei giocatori l’impossibile ma in questo caso qui mi è sembrato di vedere nei loro volti che loro si aspettino molto di più come richiesta, per cui tutto diventa possibile. Gli ultimi infortuni ci penalizzano? Una grande squadra non può dipendere da uno o due giocatori, se no non sarebbe tale. Abbiamo un paio di defezioni che ci complicano un po’ i piani ma mi fido di tutti i componenti della rosa che hanno già dimostrato di essere affidabili, come per esempio a Empoli. Anche questa volta sarà così, io mi aspetto molto da tutti. Sarà una gara da falso nueve o servirà un vero attaccante? Probabilmente più da vero nove perché loro faranno una gara attenta, avendo il vantaggio del risultato dell’andata, e allora dovremmo essere noi a forzare le situazioni e con un giocatore con queste caratteristiche dovrebbe essere più facile. Il presidente ha pronosticato tre gol? E’ una bella persona ed è un positivo. Quando uno ha carisma ma è troppo distante non riesci a seguirlo nelle sue perfomance, se sta più a contatto invece riesci ad assorbirle più facilmente".

    Altre Notizie