Speciale Viareggio: Milan, Cristante il regista del futuro. Ai gol ci pensa Comi!
Sarà (sempre che non venga "scippato" da Allegri) uno dei talenti più giovani di tutto il torneo, ma Bryan Cristante è anche uno dei pochi a livello Primavera a vantare già una presenza in Champions League. Classe '95, il centrocampista rossonero si sta imponendo come uno dei fari della Primavera di Dolcetti, nonostante per età possa essere ancora considerato un giocatore da Allievi. La classe però non teme salti di categorie. Perciò Cristante gioca a pieno regime con i più grandi e pure bene. Regista dai piedi buoni e dall'ottima visione di gioco, deve giusto dare più fluidità alle sue giocate per essere pronto ad alti livelli. Ma siamo sulla strada giusta.
Il Milan Primavera per il Viareggio conta sulle sue geometrie, come sui gol della coppia Ganz-Comi. Una delle più mortifere a livello giovanile, così forte da rendere meno triste l'infortunio della stella della squadra, quel Kingsley Boateng operato proprio in questi giorni dopo il brillante pre-campionato con la prima squadra. Dietro spicca la corsa di Mattia De Sole, terzino dalle spiccate vocazioni offensive, mentre Rodrigo Ely e Ferreira devono sfruttare il Viareggio come vetrina per mostrare le doti di cui si è parlato, a dir la verità, più prima del loro arrivo a Milanello che dopo. In porta Piscitelli è una garanzia e anche i più giovani Narduzzo e Brunelli non sfigurano. In mezzo al campo merita una citazione Hottor, un '93 con già un passato in B con la Triestina.
Squadra giovane quella rossonera, con tanti '94 in crescita costante e anche un progetto di bomber interessante: Andrea Petagna, classe '95, un mancino da annotare sul taccuino. Possibile outsider: Philip Prosenik, centravanti austriaco appena aqcuistato a parametro zero dal Chelsea. Ne parlano un gran bene, nonostante il grave infortunio al ginocchio che ne ha rallentato la crescita. Quella calcistica, perché fisicamente è un armadio. E deve ancora compiere 19 anni...
