Spezia, Goian:| Ritorno in Scozia?
"Penso sia possibile. Non sono certo al 100 per cento, ma credo potrebbe tornare ai Rangers se fosse lasciato libero dal suo attuale club italiano". Parole dell'allenatore dei Glasgow Rangers Ally McCoist, che risponde così al sito ufficiale dei Light Blues all'ipotesi di un ritorno di Dorin Goian a gennaio 2013, dovessero il giocatore e la società trovare un'intesa sulla rescissione del contratto.
“So che ha avuto un periodo difficile con un paio di cartellini rossi - continua il tecnico - e quindi quella di un ritorno è un'ipotesi che certamente vorremmo prendere in considerazione se se ne presentasse l'occasione. Non c'è niente di concreto al momento e non sento Dorin da due o tre settimane, ma prossimamente io e il direttore sportivo Andrew Dickson gli faremo una telefonata di cortesia per tastare il terreno".
I Rangers sono impossibilitati a fare operazioni di mercato fino al 1° settembre 2013, a seguito del fallimento occorso questa estate. La società è infatti in liquidazione, affossata da un debito di quasi 95 milioni di sterline (circa 120 milioni di euro), ed è quindi impossibilitata a compiere normali operazioni di mercato, ma possono comunque trattare giocatori senza squadra e in ogni caso per Goian sarebbe un ritorno dal prestito.
E lo stesso centrale d'altra parte ha già compiuto due trasferimenti in questa stagione: per le regole UEFA potrebbe compierne anche una terza, ma in ogni caso non si può giocare con più di due maglie. Essendo sceso in campo con la casacca blu prima di sbarcare in riva al Golfo dei Poeti, per Goian insomma Glasgow è l'unico approdo possibile nel caso la sua seconda vita italiana finisca. Si era ad un certo punto addirittura vagliata l'ipotesi di "permutare" il prestito di Goian con quello di Carlos Bocanegra, altro centrale difensivo di proprietà Rangers in prestito al Racing Santander, ma l'ipotesi è morta sul nascere.
