Srnic, il trequartista conteso da Stella Rossa e Celta Vigo
Slavoljub, classe '92, è cresciuto nelle giovanili della Stella Rossa, ma fa parte di quella generazione che non han mai avuto la possibilità di esprimere il proprio talento in casa. E' dovuto andare in prestito, insieme al suo fratello gemello Dragoljub, al Cukaricki, in Serie B serba. Al Cukaricki ha trovato molto più spazio e anche un ambiente perfetto per i giovani. In quella stagione Slavoljub Srnic vince Il premio di miglior giovane del campionato, di un noto giornale, "Mozzartsport", grazie anche agli 8 gol segnati in 31 partite.
Alla fine del prestito I fratelli tornano alla Stella Rossa ma solo per poco tempo. Chiedono dopo poche settimane la rescissione del contratto. Il motivo è che la dirigenza non mantiene le promesse di puntare sui giovani di casa propria, e ,inoltre, per la pessima situazione economica del club che in quel momento non pagava gli stipendi. Il Cukaricki gli ha garantito invece tutto ciò: con la squdara hanno ottenuto la promozione nella massima divisione. Firmano entrambi per il Cukaricki, che paga alla Stella Rossa l'indennizzo minimo previsto dalla legge di solidarietà della FIFA, 30 mila euro ciascuno.
Il ruolo di Slavoljub Srnic (foto mozzartsport) è quello di trequartista. Giocatore molto tecnico che sa usare entrambi i piedi anche se preferisce il destro. Nel Cukaricki ha avuto tanta libertà di muoversi su tutto il fronte d'attacco, per sfruttare la sua velocità. Inoltre i suoi cross spesso finiscono sulla testa dell'attaccante o sui piedi dei propri compagni. Il fisico non lo aiuta tanto nei duelli fisici, è alto solo 173cm e con 62kg parte svantaggiato, però riesce spesso a vincerli grazie a tanta grinta e l'aggressività che mette in campo.
Slavoljub anche nel massimo campionato conferma il proprio talento guidando il Cukaricki al quinto posto con 3 gol e 6 assist. Un dettaglio interessante di quella stagione e che la sua migliore partita è proprio contro il suo ex club che non ha voluto puntare seriamente su di lui. Dopo soli 17 secondi fa assist per il primo gol e nel secondo tempo segna anche la rete della vittoria finale, 2-0. Dopo quella partita Srnic riceve la sua prima chiamata in nazionale under 21 sostituendo l'infortunato Lazar Markovic, ma non debutta ancora. Lo fa un'anno dopo nella partita contro l'Irlanda del Nord segnando una doppietta. In quell'anno Srnic continua la sua crescita ,come la sua squadra, e al suo bottino raggiunge 8 reti e 8 assist in 29 partite. Inoltre, segna la rete decisiva in finale di coppa contro il Partizan vinta dal Cukaricki per 1-0.
La Stella Rossa prova a riprendere il proprio "figliol prodigo" offrendo al Cukaricki pochi soldi e delle percentuali sulla futura vendita, ma i Brdjani dicono di no. La volonta del giocatore è fuori discussione perchè è sempre innamorato dei colori biancorossi e vorrebbe realizzare Il suo sogno di giocare per la Stella Rossa. Il problema è che il Cukaricki non vuole rafforzare gli avversari e quindi cerca un'altra soluzione. L'offerta dalla Spagna, del Celta Vigo, è di 300 mila euro per il prestito di un'anno con il probabile riscatto a fine stagione. Malgrado la smentita di rito, le parti sembrano vicine.
Aleksandar Miljkovic
