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  • Stadio a Firenze:| 'Fiorentina, nessun rilancio'

    Stadio a Firenze:| 'Fiorentina, nessun rilancio'

    • L.C.

    ‘La cittadella alla Mercafir non credo che riuscirà a far fare il salto di qualità alla Fiorentina: non potrà essere quello il modo per rilanciare la squadra viola’. Eugenio Giani, presidente del consiglio comunale e membro invitato del CdA della Fiorentina, fa chiarezza sulle potenzialità del progetto del nuovo stadio con annessi e connessi. ‘La famosa cittadella di oltre 70 ettari, presentata dai Della Valle nel settembre 2009, avrebbe generato introiti da 40-50 milioni - ha spiegato Giani ospite degli studi di Lady Radio -, ma lo spazio disponibile nell'area Mercafir è di circa 30 ettari. Quindi credo sia impensabile che possa garantire i ricavi prospettati nel progetto originario. Il rilancio della Fiorentina, in altre parole, dovrà passare da altro, come la ristrutturazione dirigenziale che avverrà prossimamente’. E, più probabilmente, da nuovi investimenti dei Della Valle.

    Sui tempi di realizzazione della mini-cittadella, continua Giani, ‘credo che non si possa parlare di tempi brevi. I passaggi procedurali sono complessi, sia la variante urbanistica da parte del Comune sia l'analisi del progetto economico-finanziario da parte della Fiorentina’. In ogni caso, la modifica di destinazione d'uso (da industrial-commerciale per grossisti a area sportiva) potrà concretizzarsi nel Consiglio Comunale del 14-15 maggio, quando sarà discusso il bilancio. ‘La Fiorentina sta valutando il progetto - ha continuato Giani -, poi si potrà scegliere la procedura. Si è a lungo parlato di project financing, ma vi è anche una legge sulle concessioni alle grandi società sportive di aree pubbliche (la famosa legge sugli stadi, ndr) che sta avanzando in modo deciso in Parlamento". Sul rapporto dei Della Valle con Firenze "posso dire che Andrea è oggi molto coinvolto nelle vicende viola, anche nella scelta del nuovo ds - ha concluso Giani -. L'allontanamento di Diego è dovuto a Calciopoli, ma adesso credo davvero che stia pensando di tornare al Franchi’.
    (Il Nuovo Corriere di Firenze)
     


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