Oggi è il compleanno di Stefano Borgonovo, 49enne ex attaccante, tra gli altri, di Fiorentina e Milan, nato a Giussano il 17 marzo del 1964. Bomber di razza, che da anni combatte la sua personale battaglia contro la Sla. Era il 2008 quando vedeva la luce la Fondazione Stefano Borgonovo Onlus, che sostiene proprio la ricerca contro questa terribile malattia. 

La sclerosi laterale amiotrofica (SLA), la "stronza", come l'ha chiamata lo stesso Borgonovo. Ma oggi non si parla di lei, della "stronza". Si parla di Stefano, uomo tutto d'un pezzo costretto a dialogare oggi per mezzo di un sintetizzatore vocale. Esordio in Serie A il 14 marzo 1982 con la maglia del Como contro l'Ascoli. Nel 1984 il passaggio alla Sambenedettese, poi ancora Como e, nel 1986, il Milan, che lo paga 4 miliardi di vecchie lire. Poi Fiorentina (che coppia d'attacco con Roberto Baggio, la B2!), l'esordio in Nazionale, la tripletta al Galatasaray con la maglia del Milan, il Pescara, l'Udinese e il Brescia. 

Da allenatore inizia nel Como con le giovanili, ma lascia nel 2005 per problemi di salute; intanto il suo palmarès si è impreziosito con la conquista di una Coppa dei Campioni (Milan: 1989-1990), una Coppa Intercontinentale (Milan: 1989) e una Supercoppa Europea (Milan: 1989). Oggi siamo qui, a fare gli auguri a Stefano per i suoi 49 anni: con la voglia di tornare ancora qui, tra un anno, a festeggiare il mezzo secolo di vita e ricordare la sua carriera, la sua vita e basta. Magari senza parlare più della "stronza". Auguri Stefano...