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  • Strinic e Gabbiadini, il nuovo Napoli è pronto a ripartire

    Strinic e Gabbiadini, il nuovo Napoli è pronto a ripartire

    • Giovanni Scotto
    Un, due, tre... Strinic. E via così: il 2014 non è neanche finito e il Napoli è già pronto ad accogliere il secondo acquisto. In verità tecnicamente dovrebbe essere il primo, perché potrebbe lui a firmare per il primo. Strinic e Gabbiadini, il Napoli fa già due colpi senza neanche aspettare gennaio. E sarà una fine d’anno all’insegna dei botti. Non di Capodanno, ma di mercato. Il terzini sinistro del Dnipro è già a Castelvolturno, dove ha effettuato le visite mediche e ha firmato il contratto che lo legherà al club azzurro per quattro anni, con un ingaggio che secondo i media croati sarà di circa 1,6 milioni l’anno. Strinic è pronto a mettersi a disposizione di Benitez, visto che proprio domani è prevista la ripresa degli allenamenti dopo la settimana di vacanza che l’allenatore ha concesso dopo la vittoria della Supercoppa il 23 dicembre.

    SOLUZIONE A SINISTRA E IN AVANTI - Se tutto andrà come deve anche Strinic si unirà alla truppa, in attesa di essere ufficializzato il 1 gennaio, quando potrà essere a tutti gli effetti un giocatore del Napoli. Il croato arriva a parametro zero visto che il suo accordo con il Dnipro scade il 31 dicembre. Solo una formalità, quindi, e poi si potrà considerarlo un nuovo giocatore del Napoli. Ma non ci sarà solo il mancino. Il club azzurro spinge anche per Gabbiadini: per lui l’ultimo ostacolo sono i diritti d’immagine, ma l’accordo è di fatto preso e bisogna solo sistemare gli ultimi dettagli prima della firma. Anche in questo caso il club azzurro sta lavorando sul tempo, per mettere l’attaccante a disposizione di Benitez il prima possibile e sicuramente non per il Cesena, visto che Gabbiadini è stato squalificato per un turno dal giudice sportivo. Intanto, il Napoli sta lavorando con grande velocità: pronti via, e si potrà vedere subito una squadra dal volto nuovo. Strinic a sinistra prenderà il posto dell’infortunato Zuniga (data di rientro ancora incerta) e soprattutto di Faouzi Ghoulam, che non rientrerà a Napoli per gli impegni della Coppa d’Africa. Al più tardi l’algerino potrebbe rivedersi da queste parti soltanto a inizio febbraio.

    RINFORZI SUBITO - Si spera che Strinic si presenti in buona forma, visto che si parla di un infortunio che gli ha dato qualche problema nelle ultime settimane. Ovviamente ci sono le visite da superare, ma dovrebbe trattarsi soltanto di una formalità. Contratto in scadenza nel giorno di San Silvestro, poi sarà pronto a vestire l’azzurro. Benitez lo aspetta a Castelvolturno, magari già a Capodanno. 186 centimetri di altezza, 27 anni compiuti a luglio e una carriera che seppur lentamente lo ha portato all’attenzione di molti club. Col Dnipro dal 2011, il mancino di Spalato è pronto all’occasione della vita: quando lasciò l’Hajduk Spalato per l’Ucraina sapeva che ci sarebbe stato ancora da lottare per il salto in una "big". La parentesi in Francia, nel Le Mans B, gli diede fama di terzino affidabile e ruvido. Gli anni al Dnipro e soprattutto l’esperienza in nazionale (33 presenze in quella maggiore) lo hanno reso giocatore affidabile ed esperto. Proprio quello che serve al Napoli: lì a sinistra c’è emergenza. Non esiste una data realistica per il rientro di Zuniga e Ghoulam potrebbe tornare a febbraio per la Coppa d’Africa.

    STRINIC: ESORDIO DA VALUTARE, MANOLO DEVE ASPETTARE - Toccherà a Strinic mettersi a sgroppare lì a sinistra, probabilmente già a Cesena il giorno dell’Epifania, ma si attendono conferme sulle sue condizioni fisiche. Fase difensiva, tanta, grinta e forse qualche fallo di troppo. Giocatore di personalità, cosa che nel Napoli è comunque gradita. Benitez può star tranquillo: il mastino per la corsia mancina è a un passo. Il Napoli ha messo il suo secondo rinforzo sotto l’albero. Lo stesso Strinic ha parlato di altre offerte che lo hanno tentato: dall’estero, ma anche dall’Italia. Juventus e Inter, su tutte (i nerazzurri lo hanno sfidato in Europa League) ma Strinic ha spinto per il Napoli, rifiutando anche ingaggi importanti dalla Russia, con la Lokomotiv Mosca che è stata la prima società a contattarlo. L’Italia e il Napoli sono la grande opportunità: a 27 anni Strinic si giocherà la sua chance in un campionato europeo di primo livello.

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