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  • Strootman: 'Aspetto la chiamata del Milan'
Strootman: 'Aspetto la chiamata del Milan'

Strootman: 'Aspetto la chiamata del Milan'

  • Matteo Palmigiano

La Eredivisie ormai gli sta stretta. Kevin Strootman, pur mantenendo un profilo basso, esce allo scoperto in un’intervista rilasciata al quotidiano olandese Algemeen Dagblad. “In ogni finestra di mercato sento e leggo di molti club interessati a me, ma – se realmente mi vogliono – mi devono contattare”. Il messaggio è molto chiaro: il nazionale Orange vuole giocare in una grande squadra.

Una grande squadra, proprio come il Milan. I rossoneri, infatti, non hanno mai perso di vista Strootman. L’olandese costa tanto (circa 15 milioni di euro), ma si adatterebbe alla perfezione nel centrocampo rossonero, storicamente ricco di uomini di classe. Il giocatore del PSV Eindhoven formerebbe insieme a Riccardo Montolivo una coppia di registi davvero invidiabile. Potremmo così tornare ad ammirare un Milan votato all’attacco e sempre in grado di imporre il proprio gioco. Una squadra che potrebbe essere paragonata, con le dovute proporzioni, al Milan di Carlo Ancelotti: con Pirlo davanti alla difesa, Seedorf interno di centrocampo e un tridente composto da Kaka, Shevchenko e Inzaghi. Sostituite Pirlo e Seedorf con Montolivo e Strootman e i tre uomini d’attacco con il "tridente delle tre creste" e il gioco è fatto.

I rossoneri hanno diverse carte da giocare per arrivare a Strootman. Per cominciare, il Milan farà cassa con alcune cessioni. Nocerino e Traore hanno le valigie già pronte, mentre Abbiati, Flamini e Ambrosini, tutti in scadenza a giugno, forse non rinnoveranno. Secondariamente, il Milan può proporre Urby Emanuelson, ora in prestito al Fullham e molto apprezzato dal PSV, come contropartita tecnica. Infine, non bisogna dimenticare che il club di via Turati ha in Marc van Bommel, attuale capitano del PSV, l’arma vincente per convincere Strootman, già molto attratto dall’ambiente rossonero. Milan, Strootman ti sta chiamando, ora tocca a te rispondere.

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