Suarez a CM: 'Che battaglie con l'Independiente. Non è colpa solo di Benitez' VIDEO
"Tutti per uno e uno per tutti". Luisito Suarez fa il tifo per l'Inter al Mondiale per club. Il grande ex centrocampista spagnolo, in un'intervista ai microfoni di Calciomercato.com, ha ricordato la sua Inter mondiale e ha parlato del presente nerazzurro.
Che ricordo ha delle due Coppe Intercontinentali vinte all'Inter nel 1964 e 1965?
"Un ricordo molto bello. Con l'Independiente furono 5 vere battaglie, con partite tirate e molto dure. Allora c'era una formula diversa, con andata e ritorno tra campioni d'Europa e sudamericani, senza dimenticare che in Coppa dei Campioni andavano soltanto le squadre vincitrici dei vari campionati. Invece al giorno d'oggi vogliono mettere dentro i Paesi di tutto il mondo e si gioca in posti che non c'entrano niente col calcio. Peccato, così la competizione ha perso un po' del suo fascino, ma per chi la vince resta comunque un trofeo importantissimo".
Per Benitez è l'ultima occasione di salvare la sua panchina?
"E' importante per lui in particolare, ma non solo. I giocatori non possono più sottrarsi alle lore responsabilità, che vanno divise con tutti nel bene e nel male. L'Inter sta attraversando un momento delicato, spero che recuperi in fretta tutti gli infortunati. In questo modo potrà vincere il Mondiale perché è la squadra più forte".
Chi sarà il giocatore decisivo?
"Io dico Eto'o, però avrà bisogno dell'aiuto di tutti i suoi compagni perché non può vincere le partite da solo".
