“Riscriviamo la storia”. Oscar Washington Tabarez carica l'Uruguay e prova a non far sentire il peso del suo grande passato. Per due volte campione del mondo nel 1930 e nel 1950, col passare del tempo la Celeste non ha più saputo ripetere questi trionfi. Rinverdire l'albo d'oro è francamente impensabile, ma arrivare più lontano possibile costituirebbe già una buona base di partenza.
Per riuscire nell'impresa, il "Maestro" ex Cagliari e Milan ha costruito un giusto mix tra esperienza e freschezza. Basti pensare al reparto offensivo, dove al fianco del bomber dell'Atletico Madrid, Diego Forlan già due volte Scarpa d'oro e quest'anno decisivo nella finale di Europa League, scalpitano i giovani talenti di Luis Suarez (Ajax) e di Edinson Cavani, che in estate potrebbe lasciare la Sicilia per approdare in lidi più prestigiosi. Nonostante un fresco rinnovo del contratto fino al 2014, per lui si parla di un forte interesse dell'Inter. Al centro di numerose voci di mercato (Fiorentina su tutte) c'è anche Jorge Martinez, che però all'ultimo momento è stato depennato dalla lista dei convocati. Lo stesso discorso vale anche in difesa, dove dietro al carisma di capitan Diego Lugano (Fenerbahçe) troviamo l'entusiasmo di Martin Caceres (futuro ancora in bilico tra Barcellona e Juventus, la Roma ci starebbe facendo un pensierino) e di Diego Godin, colonna del Villarreal. Per non parlare del "portierino volante" della Lazio, Fernando Muslera, che si è ripreso alla grande dopo un approccio-shock nel calcio italiano. In cabina di regia ci sono le geometrie di Walter Gargano, blindato dal Napoli con un nuovo contratto fino al 2015, e i polmoni di Sebastian Eguren (andato in Svezia all'AIK Stoccolma dopo la trattativa saltata a gennaio con la Lazio), mentre la promessa è il sinistro fatato di Nicolas Lodeiro dell'Ajax. Tabarez, al secondo Mondiale dopo quello di Italia '90 in cui si fermò agli ottavi contro gli azzurri di Vicini, ha lasciato a casa Cristian Rodriguez del Porto, che avrebbe dovuto scontare due giornate di squalifica. Venerdì 11 giugno c'è l'esordio a Città del Capo contro la Francia, poi tocca al Sudafrica mercoledì 16 giugno a Pretoria ed al Messico martedì 22 giugno a Rustenburg. L'Uruguay è arrivato quinto nel girone di qualificazione sudamericano e si è qualificato a Sudafrica 2010 in seguito allo spareggio con il Costa Rica. Le cose andarono peggio nel 2006, quando ai calci di rigore l'Australia di Hiddink tolse alla Celeste il pass per il Mondiale in Germania. E' già un primo passo per cominciare a riscrivere la storia.
CT: Oscar Washington Tabarez
Portieri: Fernando Muslera (Lazio), Juan-Guillermo Castillo (Calì), Martin Silva (Defensor Sporting)
Difensori: Diego Lugano (Fenerbahce), Diego Godin (Villarreal), Andres Scotti (Colo Colo), Jorge Fucile (Porto), Martin Caceres (Juventus), Mauricio Victorino (Universidad de Cile), Maximiliano Pereira (Benfica)
Centrocampisti: Walter Gargano (Napoli), Egidio Arevalo-Rios (Penarol), Sebastian Eguren (AIK Stoccolma), Diego Perez (Monaco), Alvaro Pereira (Porto), Alvaro Fernandez (Universidad de Cile), Ignacio Gonzalez (Valencia), Nicolas Lodeiro (Ajax)
Attaccanti: Sebastian Fernandez (Banfield), Luis Suarez (Ajax), Diego Forlan (Atletico Madrid), Sebastian Abreu (Botafogo), Edinson Cavani (Palermo)
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