Telenovela Sampdoria: Viviano o Mirante in porta?
TIRA E MOLLA VIVIANO – Problemi che effettivamente ci sono stati. La trattativa dura ormai da mesi, Zamparini prima chiude la porta dopo che Ferrero gli strappa (intorno a marzo) Barreto a parametro zero. Poi inizia a trattare ma senza fare sconti: vuole 4 milioni. Troppi per la Sampdoria che ne offre due e punta forte su alcuni fattori importanti dell’affare: Viviano vuole rimanere a Genova a tutti i costi e ha il contratto in scadenza nel 2016 quindi è l’ultima occasione per i rosanero di monetizzare. Lunedì è stato il giorno della rottura totale, ieri primo riavvicinamento e oggi nuovo incontro in cui si può chiudere. Ferrero alzerà la sua offerta arrivando poco sotto i 3 milioni. Zamparini, contatto da Viviano proprio ieri, difficilmente alzerà ancora il muro. Alla fine a meno di ripensamenti, mai impossibili, del presidente del Palermo dovrebbe essere Viviano il prossimo portiere blucerchiato.
ALTERNATIVA MIRANTE – E se qualcosa dovesse andare storto? La Sampdoria spera di no ed è abbastanza convinta di riuscire a trattenere Viviano ma si è cautelata trovando l’accordo con Mirante per un triennale da 700 mila euro all’anno. Il portiere era già pronto a partire per Genova per firmare ma tutto è ancora fermo. Situazione che inizia a non piacere all’ex numero uno del Parma che può vantare diversi interessamenti sia in Italia che all’estero.
Oggi è il girono decisivo: se Zamaparini non accetterà l’offerta della Sampdoria per Viviano i blucerchiati chiuderanno per Mirante. Il tempo stringe, il rischio è quello di trovarsi senza portiere titolare ad inizio ritiro. La Samp partirà già la prossima settimana e una delle richieste di Zenga è quella di avere il suo numero uno fin dal primo giorno della sua nuova avventura in panchina.
