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  • Testa Alta, storie di Calciomercato: il migliore? Branchini

    Testa Alta, storie di Calciomercato: il migliore? Branchini

    Intervista a Franco Esposito, giornalista napoletano autore del libro “Testa alta, due piedi Storie di calciomercato” (edito da Absolutely Free): descrivicelo in una frase…


    E’ un libro molto divertente e ironico perché racconta le situazioni di
    personaggi oggi non più riproducibili, di com’era l’Italia, di come
    eravamo noi e di quanto ora il calciomercato sia cambiato rispetto a
    tanti anni fa…

    Nel libro ripeti spesso la frase “quando i cellulari non erano i
    telefonini”: raccontaci qualcosa di più a questo proposito…


    Il cellulare arrivò in Italia nel 1990 mentre il libro si ferma molto
    prima (agli albori della nascita dei procuratori, che sono successivi
    agli anni ’80 in quanto la figura del procuratore viene istituita per la
    prima volta nel 1982 da Antonio Caliendo). Il telefonino all’inizio fu
    adottato come uno degli strumenti di sicurezza dalle forze dell’ordine e
    solo successivamente potè essere utilizzato anche dagli operatori di
    mercato.

    In “Testa alta, due piedi” racconti vari aneddoti di calciomercato: qual
    è a tuo parere attualmente il miglior operatore di mercato del panorama
    italiano?

    Se intendiamo un operatore di mercato nato, cresciuto e che opera in
    Italia ti dico Giovanni Branchini. Per quanto riguarda invece il miglior
    procuratore di origini italiane ma che si è formato all’estero e opera
    molto nel nostro territorio per me è senza dubbio Mino Raiola. Un
    commento su Luciano Moggi? Lui fu senz’altro il numero uno sotto il
    profilo manageriale, mentre non mi esprimo sullo scandalo Calciopoli.
    Nel mio libro mi fermo al 1990, in quanto quell’anno il trasferimento di
    Roberto Baggio dalla Fiorentina alla Juventus ha cambiato il
    calciomercato e il modo di fare mercato delle società.
    L’ufficializzazione della trattativa, la presentazione del giocatore e
    dell’operazione non venne data né dal club bianconero né dai toscani, ma
    dal procuratore del ‘Codino’ Antonio Caliendo in un albergo di Modena,
    fatto unico e storico nel panorama italiano.

    Puoi darci qualche anticipazione sui tuoi prossimi progetti lavorativi?

    ‘Testa alta, due piedi’ l’ho scritto in tempi velocissimi ed è stata
    un’esperienza molto divertente e stimolante e sarò di nuovo opinionista
    al Bancarella. Proseguirò la mia avventura con la casa editrice
    Absolutely Free  che mi ha supportato in questa esperienza. Mi
    piacerebbe scrivere una storia sugli Abbagnale, grandi ex canottieri
    capaci di vincere 7 Mondiali e due Olimpiadi. Altro tema che mi ha
    sempre stuzzicato è poter raccontare la vita di alcuni grandi pugili
    finiti male per varie circostanze. Intrigante sarebbe parlare anche di
    un calciatore professionista che ha segnato più gol stagionali di Messi
    e Cristiano Ronaldo e che attualmente gioca in Australia….


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