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  • Tevez, estate in famiglia: 'I Mondiali? Meglio Disneyland. In futuro vorrei tornare al Boca, è la mia gente'

    Tevez, estate in famiglia: 'I Mondiali? Meglio Disneyland. In futuro vorrei tornare al Boca, è la mia gente'

    Per Carlos Tevez, attaccante della Juventus, si profila un'estate in famiglia. Non è prevista, infatti, la sua convocazione da parte della nazionale argentina per i Mondiali del Brasile.

    SUL MONDIALE - L'Apache ne parla nel corso di un'intervista al quotidiano argentino Cronica: "Non credo che guarderò le partite della Nazionale. Ho già preso i biglietti per andare a Disneyland con mia moglie e i miei tre bambini, dopo aver festeggiato con la Juve. Si meritano questo viaggio, io so già quale è il mio posto. Con Sabella eravamo insieme al Corinthians e il nostro rapporto era fantastico. Non abbiamo mai avuto alcun problema, la relazione era cordiale, molto buona. Tutto il mondo mi chiede perche' io non ci sia, ma io non devo rispondere a questa domanda perché mancherei di rispetto' al ct. Non andrebbe bene se mi chiamasse ora. Io non ho fatto parte di questo processo". 

    SU MESSI - Il numero 10 bianconero parla anche di Lionel Messi: "Se è vero che in nazionale sarei osteggiato dopo uno screzio con Messi? Non so da dove escono simili barbarità. Tutti le pubblicano ma la verità è che con Messi ne guadagnerei pure io dieci punti. Abbiamo condiviso tanti momenti, allenamenti, partite e mai c'è stata una differenza di vedute. E' una persona deliziosa e molto educata. Questo deve essere il suo Mondiale e glielo auguro di cuore, perché è un giocatore meraviglioso. Lui e Cristiano Ronaldo, con il quale ho giocato a Manchester, sono i migliori giocatori del mondo".

    SUL BOCA JUNIORS - "E' la mia gente, la mia "camiseta" e lo sarà per tutto la mia vita. Però ci vorrei tornare in un club pacificato, non con i dirigenti contro i giocatori e i tifosi. Vorrei tornare in un Boca dove si discute solo di entrare in campo per vincere campionati in allegria. Questo è il Boca dove vorrei tornare un giorno".

    SU MARADONA - "Forse sono stato equivocato, un tempo. Ma io lo vorrei sempre allenatore del'Argentina".
     

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