Tifosi Juve con la pancia piena: meglio stare a casa che lamentarsi allo stadio
LE ASPETTATIVE E LA REALTA' - E' vero che il mercato della Juve è stato stratosferico (pur con la mancanza della 'ciliegina' a centrocampo), ed è altrettanto vero che, dopo cinque scudetti di fila, ora il popolo bianconero si attenda il trionfo europeo. Le aspettative, inutile negarlo, sono altissime. Ma proprio per questo motivo, alla prima stagionale in casa in Champions, l'atteggiamento dovrebbe essere quello del 'tutti uniti nella stessa direzione'. E la squadra, proprio per raggiungere quell'obiettivo sognato da tutti, andrebbe sostenuta dal primo all'ultimo minuto, specialmente nelle difficoltà.
LA 'GUERRA' SUI SOCIAL - La pensa così Bonucci, la pensa così chi scrive, e la pensano in questo modo anche tanti tifosi bianconeri, la maggioranza. Lo abbiamo visto sui social, nelle ore dopo lo 0-0 con gli spagnoli, e nei momenti successivi alle parole di Bonucci. Un commento per tutti, raccolto da facebook, a testimonianza del mood che si respira negli ambienti del tifo bianconero: "Bonucci ha ragione. Col Siviglia troppi occasionali e troppi tifosi da divano, pronti a tirare fuori la voce solo per criticare e mugugnare, ma immobili e silenziosi quando c'è da cantare e sostenere. Questa gente se ne stia pure a casa propria, perché di 'tifosi' del genere non sappiamo cosa farcene". Adesso la Juve è attesa da due trasferte, Dinamo Zagabria e Lione, per poi tornare a giocare in casa il 2 novembre contro i francesi: in quell'occasione, la squadra di Allegri potrebbe aver bisogno di una bolgia: tutto lo Stadium risponderá presente?
