Il caldo torrido non aiuta a stemperare le polemiche. Palermo si è risvegliata con le minacce d'abbandono del presidente Zamparini e le reazioni dei tifosi non si sono fatte attendere. 'Ma come si fa a sostenere di avere speso 40 milioni sul mercato se, a parte Silvestre e Mantovani, è arrivato uno svincolato e i soliti ragazzini? - afferma Gaetano Miceli -. Il presidente prende ad esempio l'Udinese, lì però i giocatori li tengono più di due anni e poi li vendono, a Palermo appena hanno un minimo di mercato vanno via. Ma come si fa a fare un progetto?'. 'Con Pastore per un altro anno e qualche innesto avremmo lottato per la Champions - aggiunge Ciccio Li Greci - ora lotteremo per non retrocedere. Siamo usciti dall'Europa con una squadra di pellegrini. Se ci fosse stato ancora Rossi lo avrebbe mandato già via'. Franco Luaricella dice: 'Il presidente è fatto così, ormai lo sappiamo, però deve smetterla di dire ogni volta che va via. Noi chiediamo solo un po' più di rispetto, se dicesse che per un anno l'obiettivo è quello di mantenere la categoria nessuno direbbe nulla. Dà fastidio sentirsi presi in giro. I grandi traguardi si raggiungono non solo con i giovani ma anche con giocatori importanti'.

Dal mare a piazza Politeama il dibattito si mantiene vivo. Nella storica tabaccheria ad angolo con piazza Castelnuovo, dietro al bancone delle sigarette c'è un uomo con una maglia dall'allenamento del Palermo. 'Mamma mia, ma chi me l'ha fatto fare di metterla? Stamattina me ne hanno dette di tutti i colori - racconta Salvatore Amico -. Io sono tifoso da una vita, però credo che chiunque paghi il biglietto abbia il diritto di fischiare. Non ho capito il presidente di cosa si lamenti. Sono un abbonato e lo sarò anche per questa stagione, però ho la sensazione che non essendoci più Rossi ora il presidente abbia deciso di prendersela con noi tifosi. Non voglio che vada via, e sono convinto che non lo farà, però non dica che ha speso 40 milioni perché non ci crede nessuno. Diamo fiducia a Pioli, soprattutto gliela dia Zamparini, lo lasci lavorare. Sono convinto che alla fine il presidente ci regalerà anche Amauri'.

Già, Amauri, la gente si divide anche sul ritorno del brasiliano. 'Ma che ce ne facciamo - afferma Antonio Palmeri - ha 32 anni. Il problema è la difesa. Il presidente poi dice sempre di andare via. Non si può andare avanti così'. Fabrizio Capra è pessimista: 'Ho paura che lotteremo per non retrocedere. Ci sono squadre molto più forti del Palermo e non parlo delle grandi, penso anche al Cesena'. Ma c'è anche chi ha fiducia in Zamparini. 'Io dirò sempre grazie al presidente - ammette Luca Filecce - e credo che alla fine anche quest'anno faremo un buon campionato, certo per quello visto finora c'è molto da lavorare. Pioli? Secondo me è bravo ma lo voglio valutare in campionato'. Si spinge oltre Nino Perantoni: 'Per me lotteremo per il quarto e il quinto posto. Zamparini è l'unico che ha dato una dignità a questa squadra dopo anni di delusioni e amarezze. Però vorrei chiedere al presidente: lo sceicco che fine ha fatto? È sparito?'.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)