Luca Toni si racconta in un'intervista al Corriere dello Sport. Il centravanti dell'Hellas Verona ha dichiarato: "Sono l'attaccante più 'vecchio' dei principali campionati in Europa? Si vede che la dieta italiana fa bene... Ho ancora la voglia di un ragazzino e mi ritirerò solo quando mi mancherà. Chi è il nuovo Toni? Mi piacciono Icardi e Gabbiadini". 

Nazionale: "E' giusto che Prandelli porti in Brasile il gruppo che ha conquistato la qualificazione al Mondiale, se però a fine stagione avrò fatto molto bene e lui avrà bisogno... Ho avuto Prandelli alla Fiorentina, è un grande allenatore. Con la Nazionale ha fatto un grande lavoro, l'Italia gioca un bel calcio". 

Verona: "Cerco di fare più gol possibili, magari arrivare in doppia cifra e mi piacerebbe toccare quota 300 in carriera. Siamo una squadra di giovani, non ci esaltiamo troppo. Jorginho deve ancora migliorare dal punto di vista fisico, ma è già molto forte". 

Passato: "Rimarrò sempre legato ad Andrea Della Valle e a Firenze, perché lì è nata mia figlia Bianca e perché amo la casa sul Ponte Vecchio. La Roma ha sempre avuto grandi giocatori, Totti è un fuoriclasse che farà sempre la differenza. Può vincere lo scudetto, anche se la mia favorita è la Juve. Non ho rimpianti, Conte aveva altre idee e io non rientravo nei suoi piani".