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  • Torino:| Derby solo per chi ha fede

    Torino:| Derby solo per chi ha fede

    • A.S.

    Il tam tam dei tifosi del Torino partito dopo il derby d'andata sta per vedere concretizzato il proprio sogno: uno stadio Olimpico tutto granata. A breve partirà infatti la prevendita e le modalità che il Torino proporrà contribuiranno a far sì che lo stadio, a fine mese, spingerà la squadra granata a cercare l'impresa che si fa attendere da ormai troppo tempo. Come ampiamente anticipato chi vorrà vedere il derby dovrà di fatto comprare una sorta di miniabbonamento che permetterà di assistere sia alla stracittadina che alle ultime partite interne che seguiranno con il Genoa e il Catania. La decisione è stata presa anche alla luce della enorme quantità di richieste che stanno pervenendo in sede per vedere il derby. E così si è deciso di premiare chi dimostrerà una fede più forte che spingerà all'acquisto del carnet per il trittico. Con questa formula è prevedibile che il Torino riesca a riempire di fatto tutti i settori per cui ai tifosi juventini non resterà che accontentarsi del minispicchio riservato come sempre agli ospiti per una situazione esattamente speculare rispetto alla gara di andata giocata allo Juventus Stadium. Il prezzo dei tre biglietti per le tre partite dovrebbe essere comunicato oggi dal Torino. A proposito del derby, c'è da registrare una novità che riguarda la data. Proprio ieri la gara è stata calendarizzata come anticipo del sabato ed è al momento prevista per il 27 alle ore 18. In realtà il giorno del derby potrebbe subire un giorno di anticipo qualora la Juventus questa sera riuscisse nell'impresa di recuperare lo svantaggio ed eliminare il Bayern Monaco proseguendo così il cammino in Champions League. Tra l'altro c'è un'altra correlazione tra le partite del Torino e l'eventuale qualificazione per la semifinale in Champions. Se infatti la Juve dovesse andare avanti, la gara seguente del Toro a quella con la Roma, vedrebbe i granata giocare a Firenze contro la Fiorentina domenica sera 14 aprile alle 20.45 e non al pomeriggio alle 15

    SI PUNTA AL PIENONE - Intanto il Torino si gode un'altra ottima prevendita che segue quella registrata per l'ultimo incontro casalingo, quello da infarto giocata all'Olimpico contro il Napoli e persa nel finale per 5-3 negli ultimi dieci minuti dopo una clamorosa rimonta che aveva permesso al Toro di trovarsi in vantaggio per 3-2. Il ricordo di quella partita così spettacolare deve aver stimolato la tifoseria visto che per la prossima sfida con i giallorossi capitanati da Totti sono stati venduti già oltre tremila biglietti. A questo punto, se la primavera dovesse finalmente lasciarsi alle spalle le rigide temperature invernali, è ipotizzabile immaginare oltre ventimila spettatori per la sfida destinata a inaugurare questo ciclo di ferro del Torino contro le big.

    L'ASTINENZA - Sì, c'è la Roma, duello da vincere per rilassarsi a un passo dalla salvezza. E per caricare le batterie verso il derby. Quando la Maratona potrà scatenarsi non solo con la voce, ma anche con una possibile coreografia. I derby si vincono in campo, ma anche sugli spalti, con la potenza del proprio tifo (non certo con la violenza). Il popolo granata vuole conquistare entrambe le partite: quella del tifo e quella da tre punti, per liberare un urlo che resta strozzato in gola da 18, interminabili anni. L'astinenza granata da vittorie nel derby è ormai maggiorenne: è arrivato il momento per il Torino di levarsi anche questo sassolino. Con un Olimpico da record assoluto.

    (Tuttosport - Edizione Locale)

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