Il Torino e il suo capitano avvolti dal gelo. Rolando Bianchi vede sempre più lontano il rinnovo del contratto in scadenza a giugno, ormai il 2013 è alle porte. Tra le parti, non c’è stato alcun tipo di contatto e dunque nessun incontro in programma per discutere il rinnovo. Un accordo che quindi si fa sempre più improbabile, vista la freddezza tra le parti e i dubbi che restano. L’attaccante non è ritenuto imprescindibile per il gioco di Ventura, a decidere sarà il presidente Cairo. Se dovesse arrivare una proposta al ribasso (il nuovo tetto salariale del Torino è di 700mila euro, ora Bianchi guadagna 1,2 milioni più bonus fino a 1,8), la trattativa sarebbe stroncata sul nascere. Al di là dell’aspetto economico, infatti, Bianchi ne fa una questione di modi: un capitano troppo a lungo senza notizie sul futuro. E sempre più lontano dal Toro…