Calciomercato.com

  • Torino, le pagelle di CM: Ljajic da urlo, Belotti è una sentenza

    Torino, le pagelle di CM: Ljajic da urlo, Belotti è una sentenza

    • Mauro Cossu
    Cagliari-Torino 2-3

    Hart 5,5: si fa beffare dal tiro non irresistibile dal dischetto di Borriello, per il resto prestazione attenta e solida.

    Zappacosta 6,5: vince il duello con Murru nella fascia di competenza, suo il cross al bacio per il raddoppio granata firmato Belotti.

    Carlao 5,5: pesa il fallo da rigore su Borriello, nel complesso buon esordio in maglia granata per il centrale brasiliano.

    (dal 65' Ajeti 5,5: qualche sbavatura di troppo negli ultimi 25 metri)

    Moretti 6,5: sempre attento e ordinato, dà sicurezza a tutto il reparto arretrato.

    Molinaro 6: prova positiva sia in fase offensiva che difensiva.

    (dal 46' Barreca 6: garanzia di corsa e spinta sull'out mancino).

    Acquah 6,5: recupera una quantità infinita di palloni e impreziosisce la sua prestazione con il gol del 3-1 che chiude i giochi. Unico neo l'espulsione rimediata nel finale per doppia ammonizione.

    Baselli 6,5: solite geometrie nella mediana granata. Bene anche in fase di non possesso.

    Iago Falque 6: quando tocca palla dà l'impressione di poter inventare la giocata decisiva in qualsiasi momento, ma non è brillante come al solito.

    Iturbe S.V.

    (dal 22' Boyé 6: entra a freddo dopo l'infortunio di Boyé, ripaga la fiducia di Mihajolovic con una prestazione di qualità e quantità).

    Ljajic 7,5: ispiratissimo come poche altre volte in stagione e il gioco del Toro ne risente. Dai suoi piedi passano quasi tutte le azioni dell'undici di Mihajlovic. Si inventa un eurogol per il momentaneo pareggio che dà il via alla rimonta granata.

    Belotti 7: gioca bene di sponda con i compagni, davanti al portiere è una sentenza. Per il Gallo sono 24 centri in campionato.



    All. Mihajlovic 6,5: azzeccatissima la mossa di schierare Ljajic sulla trequarti. Il serbo non dà mai punti di riferimento agli avversari e si rivela come una costante spina nel fianco per la difesa sarda. Nonostante una partenza difficile con il gol di Borriello in avvio di match, i granata dominano in lungo e in largo per quasi tutta la durata dell'incontro.

    Altre Notizie