Torino, mercato diesel:| Tornano Scaglia e Statella?
E' un caos calmo il mercato granata. Se davvero Petrachi dovrà sudare fino all'ultimo minuto dell'ultimo giorno di mercato (martedì 31 agosto) per completare il puzzle delle compravendite, il Torino è ancora ai nastri di partenza del calciomercato. Nessun vero acquisto, nonostante una rosa di appena dieci calciatori, tra cui Sereni, Ogbonna e Rubin prossimi partenti: soltanto il riscatto di D'Ambrosio e Salgado rende il lavoro appena meno arduo. In più c'è la zavorra dei rientri: Petrachi proverà a cederne dieci su undici, solo Abbruscato dovrebbe salvarsi. Però gli ami sono stati gettati dall'instancabile dirigente. Presto le prede abboccheranno: questa è la speranza. Per lui il giro d'Italia è appena cominciato. Torino-Milano-Roma-Lecce, poi da martedì 13 Norcia. Sono le tappe più calde dell'estate della ricostruzione granata.
Se Bianchi, blindato dal club, è la ciliegina, manca la torta. Petrachi è molto attivo dalla cintola in su. Cerca esterni molto veloci, graditi a Lerca, con il quale è costantemente in contatto: tra i due l'intesa si fortifica giorno dopo giorno. Senza salti nel buio, potrebbero tornare sia Scaglia che Statella. Il primo è del Brescia: si cerca un'intesa con Corioni dopo le polemiche dei play off. Con i lombardi può restare l'austriaco Saumel, oppure finire Zanetti, appena rientrato dal prestito all'Atalanta. Per Statella, si tratta con il Bari, proprietario del cartellino. Petrachi insegue da tempo anche Tavano del Livorno. L'ex Valencia è un vecchio pallino di Cairo, ma Spinelli lo lascerà partire solo per un milione, oppure come pedina di scambio. Il Toro offre Loviso, i toscani vogliono Rubin. Sul terzino veneto è più forte il pressing del Parma. Se parte, arriva Di Cesare, terzino di scuola Lazio ora al Vicenza, con un passato nel Chelsea (ma nessuna presenza). In piedi lo scambio con Rivalta.
In uscita, si annunciano partenze importanti. Può dire addio Gasbarroni, che sulla carta avrebbe difficoltà a esprimersi nel modulo di Lerda. Il ragazzo della Vanchiglietta piace al Siena. Ore decisive, infine, per l'accordo con il portiere Morello, confermato. Sarà lui il dopo Sereni, che valuta le offerte di Brescia e Cesena.
(Leggo - Edizione Torino)
