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  • Torino, Mihajlovic: 'Belotti? Non è facile rifiutare 6-7 milioni all'anno d'ingaggio'

    Torino, Mihajlovic: 'Belotti? Non è facile rifiutare 6-7 milioni all'anno d'ingaggio'

    • Andrea Piva
    Vigilia di Chievo-Torino e in casa granata, come sempre, il tecnico Sinisa Mihajlovic ha presentato in conferenza stampa la partita. “Noi domani proviamo a riprendere quello che abbiamo lasciato a casa con il Crotone pur sapendo che il Chievo è una squadra tosta che fa giocare male le avversarie. Vengono da quattro sconfitte di fila e faranno di tutto per vincere ma anche noi vogliamo vincere. Pur avendo il quarto attacco della Serie A, abbiamo concretizzato molto meno di quello che abbiamo creato e spesso gli avversari ci hanno punito alla prima occasione. Nele ultime tre partite in casa, contro Inter, Udinese e Crotone abbiamo creato una trentina di occasioni segnando solo cinque gol, gli avversari hanno creato meno della metà di noi e hanno segnato quanto noi. Se penso ai rigori sbagliati, ai punti persi con le ultime in classifica, penso che questa è la stagione dei rimpianti”.

    Mihajlovic ha poi parlato della formazione che schiererà domani. “Avelar ha recuperato e, se va tutto bene, domani dovrebbe partire dall'inizio, anche perché in queste ultime partite voglio capire se posso contare su di lui. Noi dobbiamo dimostrare di essere poliedrici, in queste settimane abbiamo lavorato per giocare con il 4-3-3, con il 4-2-3-1 o con il 4-3-1-2. Vedremo domani quale utilizzare, non esiste però un modulo che fa vincere le partita. Boyé? È disponibile, vedremo se giocherà”.

    Poi sul futuro di Belotti. “Belotti sicuramente è un giocatore fondamentale per noi, se vincesse la classifica marcatori e se superasse il record di gol di Mazzola sarebbe bello. Se dovesse andare via, sarà difficile da rimpiazzare visto il Belotti di quest'anno, se dovesse rimanere dovrà farlo con la testa giusta. Lui deve essere concentrato. Come ho già detto, spero che resti al Toro almeno fino a quando ci sarò io. Non è neanche semplice per lui restare, mettendomi nei panni di Belotti: ha 23 anni, tutta Italia parla dilui, se arriva una squadra che offre 5, 6 o 7 milioni all'anno per cinque anni, è difficile rifiutare l'offerta. Lui magari resta ma non è detto che ripeta la stessa stagione, magari si fa male, quindi non è facile decidere. Lui può rimanere ma deve farlo con la testa giusta, ma rimanere con la testa giusta non è facile. Sono decisioni che uno deve prendere da solo, io spero che qualunque cosa succeda la gente possa capire. Tutti vogliamo che rimanga e sono sicuro che anche lui vuole rimanere. Ma quando arriveranno le offerte poi è più difficile. Anche io per un mese ho dormito un po' così così quando mi è arrivata l'offerta dalla Cina, ma io ho 48 anni, lui 23”.

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