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    • Torino, Mihajlovic: 'La nostra panchina non è all'altezza, vedremo a gennaio. Maksimovic? A Napoli neanche gioca...'

    Torino, Mihajlovic: 'La nostra panchina non è all'altezza, vedremo a gennaio. Maksimovic? A Napoli neanche gioca...'

    Alla vigilia di Napoli-Torino il tecnico granata Sinisa Mihajlovic è intervenuto in conferenza stampa: "Credo che al netto della prestazione contro la Juventus avremmo potuto raccogliere di più. Domani sarà dura contro la squadra più in forma del campionato, il Napoli ti costringe a giocare in un certo modo, noi dovremo essere incudine e martello. Le mie scelte sono sempre finalizzate a vincere le partite, è la mia mentalità, le rifarei tutte sia prima che durante la partita. Mi sbaglierò ma credo che un po' tutti debbano apprezzare maggiormente un Torino ambizioso che cerca sempre di vincere. I cambi non hanno influito, i nostri quattro difensori devono occuparsi dei tre attaccanti avversari, abbiamo preso gol dopo 30 secondi in una situazione sulla quale lavoriamo sempre, Barreca marcava Higuain che non era da solo Le mie scelte sono sempre volte a vincere, non perdere, poi ognuno può pensarla come vuole.

    Ljajic? In attacco avrebbe potuto fare di più, lo sa, ma si è sacrificato in fase di non possesso.

    Maksimovic? Sono concentrato sul Napoli, inutile parlare di lui che tra l'altro gioca poco. Avrei voluto parlarci di persona ma è andato via.

    Il Napoli ha un attacco imprevedibile, Hamsik gioca a tutto campo, Callejon è bravo negli spazi e Mertens e Gabbiadini creano problemi. Complimenti a Sarri per quello che sta facendo considerando anche la cessione estiva di Higuain.

    Mercato? I giocatori devono dimostrare sul campo. Considerati i primi 45' il Torino sarebbe primo in classifica e vuol dire che non abbiamo mai sbagliato approccio, eccezion fatta per l'Inter. Nella ripresa ci sta cambiare qualcosa, e i nostri cambi non sono stati all'altezza. Non bastano undici giocatori. Non penso servano rinforzi ma i dati dicono il contrario e la società farà il possibile: tutti hanno avuto un'occasione, qualcuno l'ha sfruttata qualcun altro meno. Non è facile operare a gennaio, chi ha buoni giocatori non vuole venderlo. Sorpresa? Barreca l'esempio più facile, ma non voglio fare altri nomi.

    Scudetto? Non ho la sfera di cristallo, forse la Juve ma spero che la squadra rivelazione sia il Toro. Belotti può vincere la classifica cannonieri, Barreca può essere la rivelazione dell'anno".

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