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  • Torino, Mihajlovic: 'Vinciamo domani, poi aspetto i rinforzi dal mercato'

    Torino, Mihajlovic: 'Vinciamo domani, poi aspetto i rinforzi dal mercato'

    • Andrea Piva
    Contro il Genoa domani sera il Torino chiuderà il proprio 2016. In conferenza stampa, Sinisa Mihajlovic ha così presentato la fondamentale partita che  vedrà impegnata tra le mura amiche la propria squadra.

    "I ragazzi stanno bene, non hanno perso entusiasmo e ci siamo allenati bene. Arriviamo da tre sconfitte consecutive, credo che nell'arco di un campionato possa capitare una striscia negativa, anche se era meglio se non fosse capitata. Domani dobbiamo fare di tutto per riprendere la nostra striscia positiva. Il Genoa arriva da una sconfitta, anche se è diversa dalla nostra perché loro hanno proprio buttato la vittoria. Spero che domani i tifosi ci aiutino, perché il Toro domani deve dimostrare di essere diversa dalle altre squadre".

    Mihajlovic si è soffermato ad analizzare il Genoa e ha parlato di Simeone: "Simeone? Spero che si ricordi che io e suo papà siamo molto amici (scherza, Mihajlovic). È un giocatore molto bravo, vedo che in campo mette anche la grinta del padre. Il Genoa domani non avrà Perin, Veloso e Rigoni, non so se recupereranno Rincon. Non hanno una rosa ampia come hanno la Juventus, la Roma e il Napoli e magari quando manca qualcuno possono andare in difficoltà. Ma conoscendo il carattere del loro allenatore so che chiunque andrà in campo darà il massimo. Se noi giochiamo da Toro possiamo batterli".

    "La storia dice che le mie squadre non hanno mai preso tanti gol, sono sempre state molto organizzate. Per cui mi dispiace che finora solo in tre partite non abbiamo preso gol. Stiamo lavorando per cercare di trovare le soluzioni per essere meno vulnerabili. Dobbiamo mettere in campo la stessa rabbia e la stessa ferocia sia quando dobbiamo fare gol che quando dobbiamo evitare che ce ne facciano. Il nostro calo non è fisico, perché i dati dicono che stiamo bene e dal punto di vista della corsa siamo anche superiori agli avversari. Può capitare nell'arco di un campionato che una squadra trovi più difficoltà in un certo periodo, è dura giocare ad alta intensità per tutto il campionato. Forse abbiamo un po' quella rabbia e voglia che avevamo di conquistare la palla".

    Il tecnico granata è tornato poi a parlare di Adem Ljajic, criticato duramente dallo stesso allenatore dopo la sconfitta contro il Napoli: "Adem lo conosco bene, so che può dare di più. Ma questo lo sa anche lui, sa che io dico le cose in faccia e a volte anche ai giornali per far sì che dia di più. Gli anni passano e lui deve un po' decidere cosa vuole fare da grande, ma sono sicuro che già da domani tornerà a far vedere le sue grandi qualità".

    Sinisa Mihajlovic ha poi analizzato la corsa all'Europa League. "Se noi dovessimo vincere domani penso che la classifica potrebbe essere considerata abbastanza buona. Dobbiamo essere onesti, sappiamo che ci sono squadre che sono ad un altro livello rispetto a noi. Ora noi abbiamo due partite alla nostra portata, se riuscissimo a vincerle chiuderemmo il girone d'andata a 31 punti e avremmo poi tutto il girone di ritorno di tempo per cercare di fare meglio. Sono ancora convinto che con qualche rinforzo potremmo arrivare in Europa League. Se i rinforzi dovessero arrivare a inizio gennaio sarebbe meglio, poi se non arrivano subito ma a fine mercato va bene, l'importante è che arrivino".

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