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    • Torino, Ventura: 'Siamo destinati a soffrire'

    Torino, Ventura: 'Siamo destinati a soffrire'

    A SkySport parla il tecnico del Torino Giampiero Ventura dopo il pareggio per 2-2 con la Fiorentina che ha sancito l'addio dei granata alla prossima Europa League: "Il tifoso granata è abituato a soffrire, ce l'ha nel dna, ma è stata un'annata importante. Abbiamo perso l'occasione di andare in Europa nella scorsa partita ed in questa. La squadra gioca, abbiamo mandato molti giocatori in Nazionale, quindi in proiezione futura è stata una stagione importante. Siamo partiti da lontano, dal decimo posto in Serie B e oggi abbiamo il rammarico per l'Europa, quindi c'è grande soddisfazione. Ripeto ciò che ho detto alla squadra: le sconfitte fanno parte dello sport, ma ci sono campionati che ti devono far sentire orgoglioso di ciò che hai fatto".

    Sul rigore di Cerci: "Ho visto piangere Baggio, Baresi e ora piange anche Cerci. Solo chi non osa non sbaglia. Cerci deve essere orgoglioso di quello che ha fatto. Complimenti alla Fiorentina, che ha onorato la partita, dando una risposta dopo tante chiacchiere. E' evidente che molto del futuro dipenderà dal mercato. E' stata creata una mentalità, che deve far da base su quello che verrà costruito. Ora non dobbiamo più sperare di far parte delle prime dieci, ma sappiamo di poterci riuscire".

    Sulla permanenza di Cerci e Immobile: "E' difficile trattenerli. Se un giocatore riceve un'offerta della vita, è difficile intervenire. Il problema non è che vadano via, ma saperli sostituire. A Immobile è arrivata un'offerta di questo tipo, a Cerci non so. Complimenti al Parma, non hanno rubato nulla".
     

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