Toro:| Gillet torna il preferito
Di nuovo Gillet. Petrachi ha virato con decisione sul giocatore belga per sistemare la questione portiere, visto che Benussi e Coppola non torneranno nonostante la buona stagione giocata da entrambi: erano in prestito secco.
Il ds granata l'ha chiesto al Bologna che un anno fa lo strappò al Bari dopo un feroce braccio di ferro con il Toro che fece infuriare anche Cairo. “Acqua passata, non ci sono problemi”: è lo stesso patron a promuovere l’operazione che gli potrebbe far risparmiare qualcosa rispetto alle alte richieste di Chievo e Cagliari per Sorrentino e Agazzi.
Gillet non arriverà gratis, anche se l’ipotesi Bianchi in rossoblù – e in seconda battuta, la cessione del terzino Rubin – potrebbe far scendere di molto il prezzo. Oggi occorrono almeno 1,5 milioni per portare il numero uno di Liegi a Torino: in pratica la stessa cifra pagata dodici mesi fa dal Bologna, che gli ha fatto un contratto da 750mila euro all’anno fino al 2015. E poi c’è da convincere l’allenatore Pioli, restio a far partire il suo numero uno: in ogni caso, prima il Bologna dovrà trovare un sostituto.
Se un pupillo di Ventura si avvicina, un altro rimane in standby nonostante la corte del Toro. E’ Barreto dell’Udinese. I granata l’hanno chiesto al club friulano, ma per ora le parti sono distanti: la famiglia Pozzo non ha accettato la formula del prestito secco, né pare quello oneroso. Per assicurarsi le prestazione dell’ex del Bari occorrerà aprire una compartecipazione dal valore almeno di 1 milione. Oggi è previsto un nuovo contatto, ma la situazione potrebbe sbloccarsi la settimana prossima, o addirittura dopo le comproprietà.
