Quella dell'altro ieri non è stata una domenica particolarmente felice per Kamil Glik. Forse il difensore polacco avrà patito l'inconsueto orario previsto della partita (inizio alle 12,30), forse sarà stato condizionato dal dover incrociare le gambe con lo spauracchio blucerchiato, Maxi Lopez, fatto sta che si è reso protagonista di almeno due errori marchiani. Tant'è che Glik, tramite Twitter, si è sentito in dovere di chiedere scusa ai tifosi per il penalty provocato sul vivacissimo Eder nel finale, che ha negato al Toro la vittoria. 'Scusate per il rigore, mi dispiace', le sue parole.

LE BACCHETTATE - Già subito dopo la gara, Giampiero Ventura aveva criticato il proprio difensore: 'Non si possono commettere errori concettuali del genere, in serie A non ce lo possiamo permettere. Sarebbe bastato accompagnare il brasiliano sul fondo invece di cercare di intervenire sul pallone. Dubito che Eder sarebbe riuscito a segnare da una posizione così defilata'. In effetti Glik è stato troppo irruento e precipitoso. Eder è un brutto cliente che fa della rapidità una delle sue armi. E quindi il polacco avrebbe dovuto contenere l'impeto e cercare di gestire la situazione con maggiore calma.

L’ERRORE SU MAXI - Nel primo tempo, lo stesso Glik si era lasciato sorprendere sullo scarico all'indietro da fallo laterale di Darmian, facendosi poi rubare palla da Maxi Lopez. L'argentino si è involato verso la porta e soltanto un miracolo di Jean François Gillet ha impedito al Toro di andare sotto. In questo caso il centrale era stato assolto da Ventura perché 'la palla gli era rimbalzata male'. Certo è che però lo svarione è stato rimarchevole anche se non ha prodotto risultati negativi. Insomma, due errori gravi che hanno annullato l'altrimenti buona prova complessiva. Negli altri incontri il centrale polacco era sempre stato tra i più brillanti, formando con Angelo Ogbonna una cerniera difensiva di assoluto valore. Dopo la partita di domenica, invece, ecco le scuse ai compagni, prima di quelle ai tifosi, per l'errore decisivo sul sampdoriano Eder.

GLI ESEMPI - Tre settimane fa, dopo il rigore sbagliato contro il Pescara, fu Rolando Bianchi a chiedere scusa a compagni e tifosi. Ma in quel caso il bomber si era già 'scusato' in campo regalando un assist a Sgrigna e infine segnando il terzo gol nell'ampia vittoria sugli abruzzesi. Pure Alessandro Gazzi, dopo l'amara sconfitta contro l'Inter, aveva fatto ammenda con la squadra per l'ingenuità commessa nell'occasione dell'acuto di Diego Milito: un passaggio centrale scriteriato che ha innescato il destro letale dell'argentino. Domenica, contro la Samp, Gazzi è stato tra i migliori dei suoi, sbagliando poco o nulla. La miglior risposta che poteva offrire dopo le amarezze della domenica precedente.

TURNOVER - Domani sera il Toro sarà di nuovo in campo per affrontare l'Udinese di Totò Di Natale rilanciata dal successo sul Milan. Un altro brutto cliente, veloce e letale che Glik dovrà affrontare con convinzione e fiducia, dimenticando le ingenuità di Marassi. Ventura potrebbe anche pensare al turnover visto che domenica in programma c'è l’insidiosa trasferta di Bergamo contro l'Atalanta di German Denis. Il polacco, per ora, è il titolare al fianco di Ogbonna, ma Valerio Di Cesare scalpita e potrebbe riuscire a trovare posto domani sera o contro i nerazzurri. Certo è che toccare una difesa che finora ha funzionato più che bene è un rischio e questo Ventura lo sa bene.

(Tuttosport - Edizione Locale)