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  • Toromania: in questa squadra va trovato un posto a Ljajic

    Toromania: in questa squadra va trovato un posto a Ljajic

    • Andrea Piva
    Ma in questo Torino non c'è davvero posto per Adem Ljajic? È questa la domanda che sorge spontanea dopo la partita con il Benevento, partita nella quale il trequartista è rimasto in panchina per tutti i novanta minuti. Non una novità da quando Walter Mazzarri è subentrato al posto di Sinisa Mihajlovic, anzi, una vera e propria consuetudine. Con il tecnico toscano Ljajic finora non ha giocato neanche per un minuto, passando così dall'essere un giocatore imprescindibile all'essere una riserva, seppur di lusso, nel giro di poche settimane.

    Nonostante ciò Ljajic non sarà venduto. Per il momento. Urbano Cairo dopo la partita con il Benevento, e dopo il confronto avuto con il ds Gianluca Petrachi e il tecnico Walter Mazzarri, ha confermato in maniera perentoria il numero 10 garantendo che avrà spazio per mettersi in mostra anche con il nuovo allenatore. Nel frattempo però Ljajic è rimasto in panchina per un'altra partita e questo non può che apparire come un qualcosa di atipico. I risultati stanno dando ragione a Mazzarri, che senza il trequartista ha comunque conquistato sette punti in tre partite (gli stessi che aveva ottenuto Mihajlovic nel girone d'andato soprattutto grazie ai gol e agli assist del calciatore serbo), ma vedere Ljajic seduto costantemente in panchina provoca una strana reazione: per quanto incostante sia, non vi è dubbio che l'ex Fiorentina, Roma e Inter, per quanto incostante sia, è uno dei migliori giocatori del Torino dal punto di vista tecnico e, per poter avere la meglio sulle varie concorrenti per un posto in Europa League, alla squadra granata servono anche le sue giocate.

    Nelle prossime giornate il Torino affronterà una serie di partite complicate, chissà se Mazzarri deciderà di dare spazio anche a Ljajic. Un giocatore con le qualità del serbo non può però restare sempre seduto in panchina, uno spazio in campo l'allenatore dovrà trovarglielo, soprattutto ora che il Torino non può commettere errori per non rischiare di restare troppo indietro nella corsa all'Europa League.

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