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    • Tra Cuadrado, Berardi e il top player: il piano mercato della Juventus

    Tra Cuadrado, Berardi e il top player: il piano mercato della Juventus

    Costruire la nuova Juventus del prossimo anno non sarà facile. Perché toccare una macchina quasi perfetta è una manovra delicata, complessa, a cui Beppe Marotta e Fabio Paratici stanno lavorando con oculatezza da tempo. A cominciare dall’ufficialità del rinnovo di Max Allegri, diventato ormai una formalità; proseguendo sul mercato, perché la prima questione da definire è quella dell’addio di Juan Cuadrado. Al momento, la Juve non trova margini di trattativa con il Chelsea che intende trattenere il colombiano per volontà di Antonio Conte. Un tentativo verrà comunque fatto, perché Allegri per Cuadrado stravede; ma se non dovesse arrivare la conferma del colombiano, i soldi pensati da investire su di lui verranno trasferiti su un altro colpo. Già scritto.

    BERARDI, ADESSO SI’ – Così la Juventus ha spiegato a Domenico Berardi tramite il suo entourage che il destino sarà con ogni probabilità bianconero, per lui: entro fine mese un incontro col Sassuolo, quei 25 milioni da versare per riscattarlo sono già pronti specialmente se il muro su Cuadrado dovesse restare alto. Solo in quel caso si valuterebbe un nuovo prestito; non una cessione a titolo definitivo, se non per proposte mostruose che mai sono arrivate. Né dall’Atlético Madrid né dal Tottenham, entrambe molto interessate a Berardi ma non al punto da fare proposte ufficiali. E allora la Juve è convinta: vuole riportarlo a casa, alternativa in più da lanciare per un attacco a due o soprattutto a tre il prossimo anno. Come poteva essere Cuadrado, che invece da ‘terzino’ in un 3-5-2 verrebbe sostituito da un’altra pedina (Vrsaljko e Widmer i preferiti). Sempre che non si trovi un sorprendente accordo col Chelsea.

    VIA AL TOP PLAYER – Non è tutto. Perché anche se arrivasse Berardi, come da piano bianconero, l’idea di Marotta e Paratici resta di prendere un vero top player in attacco da affiancare a Dybala, Zaza e Mandzukic. Sì, perché Alvaro Morata ormai è destinato alla recompra del Real Madrid che potrà parlare della sua cessione con i tanti club inglesi interessati o scegliere di trattenerlo; la Juventus invece vuole premere sui propri obiettivi. Il preferito resta Edinson Cavani, ma saranno decisive le mosse di Ibrahimovic e le scelte dello sceicco Al Khelaifi, i contatti proseguono. Affascinante ma altrettanto difficile la pista Lukaku, occhio alle sorprese e alle scelte della Juventus che non vuole fermarsi. E dal rilancio per Cuadrado allo scenario Berardi fino al top player, è già pronta a costruire. Eccome.
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    Fabrizio Romano

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